52 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Poker di Rosberg, in Russia sul podio Lewis e Kimi. Vettel eliminato da Kvyat

Rosberg vince anche a Sochi e sale a quota 100 punti in classifica e quasi doppia nel mondiale piloti Hamilton, giunto secondo. Buon terzo posto per Raikkonen. Vettel si è ritirato dopo un paio di curve. Il tedesco è stato centrato da Kvyat. Sesta posizione per Alonso.
A cura di Alessio Morra
52 CONDIVISIONI
Immagine

Nico Rosberg in Russia piazza il poker. Senza alcun tipo di problema il tedesco trionfa a Sochi e adesso quasi doppia nel mondiale piloti Lewis Hamilton che, nonostante un eccellente secondo posto, ha già quarantasei punti di ritardo. Sul podio anche Raikkonen, bravo a mettersi alle spalle Bottas, ma che comunque non convince completamente. Perché non si possono dimenticare l’errore delle qualifiche e la distrazione avvenuta dopo l’uscita della safety car che ha vanificato la buona partenza. Vettel si è ritirato. Il tedesco è stato eliminato dopo un paio di curve da Kvyat, il suo nemico giurato. Splendido sesto posto per Alonso.

Seb eliminato da Kvyat – Vettel è un maestro nelle partenze e la quarta fila non lo scoraggiava particolarmente. Il tedesco al via prova ad infilarsi tra Ricciardo e Perez, riesce a mettersi davanti a loro alla prima curva, ma in quel momento viene tamponato da Kvyat, che ha frenato tardissimo. Vettel urta Ricciardo, ma continua. Non sa però che la sua macchina ha dei problemi e dopo un’altra toccata di Kvyat va a sbattere. Seb va su tutte le furie. Il suo team radio è già nella storia del mondiale 2016. Per Vettel è il secondo ritiro in quattro gare, sogni di gloria se mai ce ne sono stati finiscono già qui. Il pilota ventottenne fa tenerezza quando sistema l’alettone all’interno della sua vettura, poi mentre gli altri continuano a correre dietro la Safety Car guida, senza casco, il motorino che lo riporta ai box. Avevano già precedenti di storie tese Kvyat e Vettel. Il russo è troppo baldanzoso e pensa di poter bacchettare anche coloro che nella propria carriera hanno vinto titoli, e due settimane fa in Cina per questo prima di salire sul podio il russo fu attaccato da Vettel. Oggi c’è stato il secondo atto della sfida tra Seb, uno che ha vinto quattro titoli mondiali, e Kvyat, che rischia a fine anno di perdere posto in Red Bull.

Nico vince facile – Quando la gara riparte Rosberg scappa e ipoteca rapidamente il successo. Nico è stato bravo a capitalizzare la pole ed è stato fortunato ad avere alle spalle Bottas che fa da tappo per oltre dieci giri a Raikkonen e Hamilton che, dopo una buona partenza, brucia Kimi e poi dopo il pit stop si libera pure di Bottas. Nico, mentre gli altri battagliano per il secondo posto, fa gara a sé si prende un margine enorme e dopo la metà gara alza un po’ il piede e si mette a gestire il vantaggio, ma Hamilton con forza riesce a dimezzare lo svantaggio. Al 37° giro però il pilota campione del mondo in carica viene avvisato dal box che la sua vettura ha problemi al motore e così i sogni di rimonta svaniscono e il finale diventa un po’ complicato. Perché Hamilton non può spingere e deve stare più attento a Raikkonen che lo segue. Rosberg vince la settima gara consecutiva e sale a quota 100 punti nel mondiale piloti. Hamilton si porta a 54!

Redivivi – Quarto e quinto posto per le Williams di Bottas e Massa. Meraviglioso sesto posto di Fernando Alonso, mai così in alto con la McLaren. Bene anche Magnussen settimo con la Renault, che conquista i primi punti stagionali. Battesimo stagionale anche per il veterano Button. A punti pure Grosjean e Perez.

52 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views