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Rapita la suocera di Bernie Ecclestone, chiesto riscatto da 33 milioni di euro

La donna, Aparecida Schunck, madre della terza moglie del boss della Formula 1, Fabiana Flosi, è stata prelevata mentre era nella sua abitazione a San Paolo, in Brasile.
A cura di Matteo Vana
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Bernie Ecclestone
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Aparecida Schunck, suocera di Bernie Ecclestone, è stata rapita a San Paolo, in Brasile, e i criminali avrebbero chiesto un riscatto pari a 120 milioni di reais brasiliani, circa 33 milioni di euro, la più alta nella storia del paese. Poche le notizie che circolano, ma sembra che la donna sia stata portata via mentre si trovava nel suo appartamento.

Chiesto un riscatto record

Secondo quanto riferiscono i media brasiliani il sequestro sarebbe avvenuto venerdì notte, ma solo ora i rapitori si sarebbero fatti vivi: Aparecida Schunck, 67 anni, è la madre della terza moglie di Ecclestone, Fabiana Flosi, con la quale il britannico è sposato dal 2012, dopo che i due si sono incontrati proprio al GP del Brasile nel 2009 dove la donna lavorava come direttrice del marketing. Il patron della Formula 1, ora 85enne, aveva divorziato da Slavica Radic, la modella croata che era stata sua moglie per 25 anni. Bocche cucite, come è normale che sia in questi casi, sia da parte del boss della Formula 1 che dalla moglie.

I sequestratori avrebbero richiesto il pagamento della somma record in sterline, chiedendo la suddivisione del denaro in quattro borse. Non è la prima volta che Bernie Ecclestone, il cui patrimonio è stimato in 8 miliardi di dollari, si trova coinvolto in un caso del genere: nel 2012, infatti, un odontotecnico, Martin Peckham è stato riconosciuto colpevole e condannato a 5 anni d'arresto per aver minacciato di rapire la figlia Tamara.

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