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Rc auto, nel 2016 premio più caro per un milione e mezzo di italiani

Gli automobilisti che verranno penalizzati per aver causato un incidente saranno il 4,43% del totale, in crescita rispetto allo scorso anno. La performance peggiore tra gli adulti: oltre i 60 anni di età cambierà classe di merito il 5,39% degli automobilisti.
A cura di Valeria Aiello
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Saranno oltre un milione e mezzo gli italiani che, avendo provocato un sinistro nel corso dell’ultimo anno, dovranno pagare un premio assicurativo più elevato rispetto all’anno appena trascorso: secondo le rilevazioni del portale Facile.it, nel corso del 2016 il 4,43% degli utenti alle prese con il rinnovo della loro assicurazione, verrà penalizzato per aver causato un incidente con colpa, percentuale in crescita rispetto allo scorso anno (4,09%). Il dato, in rapporto al parco circolante ed escludendo i veicoli che, secondo i dati Ania viaggiano senza alcuna copertura assicurativa, raggiunge la quota milione e seicentomila automobilisti colpevoli di un sinistro regolarmente denunciato alla propria compagnia assicurativa.

Più maldestre, o più oneste nei confronti della propria compagnia, le donne con il 5% che ha cambierà classe di merito rispetto agli uomini, la cui percentuale di assesta al 4,10%. In base all’età, i meno penalizzati saranno i giovani, con il 3,51% di chi ha meno di 30 anni che vedrà crescere il premio rispetto agli adulti che registrano la peggior performance: peggiorerà la propria classe di merito il 5,39% degli automobilisti. Dall’analisi del campione* emerge come la categoria professionale dichiarata in fase di preventivo ad aver chiesto in misura maggiore l’intervento della compagnia assicurativa sia quella di medici e infermieri, che saranno penalizzati con un cambio di classe per il 5,56% rispetto agli insegnanti, il 5,46%, e pensionati, il 5,54%. Come negli anni passati, saranno gli italiani che indossano la divisa quelli che cambieranno meno di tutti la propria classe di merito: i più prudenti i vigili urbani e i membri delle forza armate. Infine, sul comportamento degli italiani nelle differenti regioni in Italia, conferma la tradizionale maglia nera la regione Toscana, con la percentuale più alta di utenti che peggiora la propria classe di merito (5,88%), seguita dall’Umbria al 5,63% e dal Lazio (+5,55). Meno colpite Puglia e Calabria, con il rispettivamente 2,93% e il 2,91% degli utenti che ha avuto un incidente con colpa.

Il 2016 sarà un anno molto importante – spiega Mauro Giacobbe, Amministratore Delegato di Facile.it – per capire come evolverà il comparto assicurativo auto, viste anche le recenti innovazioni prodotte in materia legislativa.

In merito al costo delle polizze – prosegue – nel 2016 i prezzi tenderanno alla normalizzazione: potrebbe arrestarsi il trend al ribasso che ha caratterizzato lo scorso anno e che ha fatto calare i premi del 20%. In quest’ottica, meno favorevole per i consumatori, il confronto sarà uno strumento indispensabile per risparmiare e scegliere al meglio anche nel nuovo anno.

La classifica degli italiani che cambiano classe di merito

Cambieranno classe di merito a seguito di sinistro con colpa % utenti per regione: Toscana 5,88%; Umbria 5,63%; Lazio 5,55%; Liguria 5,12%; Lombardia 5,05%; Piemonte 4,94%; Marche 4,89%; Sardegna 4,83%; Trentino-Alto Adige 4,78%; Emilia-Romagna 4,70%; Veneto 4,40%; Molise 4,08%; Abruzzo 4,07%; Friuli-Venezia Giulia 3,86%; Basilicata 3,40%; Valle d’Aosta 3,34%; Campania 3,02%; Sicilia 2,97%; Puglia 2,93%; Calabria 2,91%; Italia 4,43%. % utenti per categoria professionale: Personale medico 5,56%; Insegnante 5,46%; Pensionato 5,45%; Libero professionista 4,96%; Dirigente/ Funzionario 4,89%; Agente di commercio – Rappresentante 4,78%; Impiegato 4,67%; Imprenditore 4,21%; Artigiano 4,13%; Commerciante 4,11%; Casalinga 4,00%; Operaio 3,95%; In cerca di occupazione 3,90%; Ecclesiastico 3,18%; Studente 3,08%; Forze Armate / Guardia / Vigile 2,91%. *Oltre 800.000 preventivi realizzati sul sito tra novembre e dicembre 2015.

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