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Rc auto, niente controlli con l’autovelox

Salta la norma che prevedeva l’utilizzo dei dispositivi per il rilevamento automatico della copertura assicurativa del veicolo.
A cura di Valeria Aiello
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Sarà tutto come prima, almeno per il momento: la norma contenuta nella bozza della Legge di Stabilità 2015 che prevedeva l’utilizzo di sistemi di automatici come autovelox, tutor autostradali, Vergilius o varchi Ztl, per il rilevamento della copertura assicurativa di un veicolo è saltata. Alla firma del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il disegno di legge formulato dal Governo ritorna in Parlamento senza questa misura, oltre a non prevedere la riforma del Pubblico Registro Automobilistico che di fatto avrebbe significato l’abolizione del PRA. Resta invece la stretta sul bollo auto per i veicoli di interesse storico e collezionistico che abbiamo compiuto almeno 20 anni di età ma sotto i 30 dalla data di produzione che fino ad oggi erano esentati dal pagamento della tassa grazie all’iscrizione ai registri storici ASI e FIM.

Resta solo la stretta sulle storiche

In una delle ultime bozze del disegno della Legge di Stabilità si prevedeva l’accertamento dell’assicurazione per la responsabilità verso terzi e dello stato di revisione del veicolo mediante dispositivi o apparecchiature omologati, ovvero approvati per il funzionamento in modo completamente automatico. Per ora è un nulla di fatto: la misura stana-evasori è stata cancellata e al Parlamento ritorna, pronto per essere approvato o, verosimilmente, rivisto il testo privo di questa norma. Tuttavia, il disegno di legge conserva l’abrogazione dei commi 2 e 3 dell’art. 63 della Legge 342/2000 che estendeva l’esenzione dal pagamento del tassa di proprietà in vigore per i veicoli e motoveicoli a decorrere dal trentesimo anno dalla costruzione, ai veicoli di particolare interesse storico e collezionistico individuati, con propria determinazione dall’ASI e, per i motoveicoli, dalla FMI, per i quali il termine era ridotto a venti anni. Se il disegno di legge verrà approvato senza ulteriori modifiche, il bollo dovrà essere corrisposto per tutti quei veicoli che hanno più di 20 anni e meno di 30 dalla data di produzione

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