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Renault Eolab: ecco l’auto da 100 km con 1 litro (VIDEO/FOTO)

La Casa francese svela il prototipo che esplora le soluzioni per la riduzione dei consumi.
A cura di Valeria Aiello
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Sarà la novità del prossimo Salone di Parigi: è la Renault Eolab, la nuova concept car ibrida della Casa francese che promette consumi di 1 litro per 100 km ed emissioni di CO2 pari a 22 g/km nel ciclo misto NEDC. Dalle misure e dimensioni di una Clio e uno stile futuristico che potrebbe essere alla base della nuova Megane, la Eolab sorprende per la sua aerodinamica e materiali ultraleggeri che si sposano con l’inedita tecnologia Z.E Hybrid, la soluzione ibrida ricaricabile che assicura consumi a livelli minimi e una mobilità a zero emissioni.

Progettata sulla base di una berlina del segmento B, Eolab anticipa un centinaio di innovazioni tecnologiche che saranno progressivamente integrate nei futuri veicoli che saranno presentati dalla Casa francese tra il 2015 e il 2020.

Renault Eolab, il prototipo dai consumi ultrabassi

Aerodinamica, alleggerimento e tecnologia ibrida sono alla base del passo in avanti della Casa francese che punta al livello raggiunto dalla Volkswagen XL1, la prima vettura sul mercato a proporre un consumo su questi livelli. Il nuovo prototipo Eolab ha una silhoutte disegnata per penetrare perfettamente nell’aria ed è dotata di equipaggiamenti mobili, come lo spoiler attivo e flap laterali capaci di aprirsi come alettoni.

Alluminio, magnesio e materiali compositi sono invece alla base dell’alleggerimento, una cura dimagrante di circa 400 kg rispetto ai veicoli del segmento B che di fatto porta vantaggi in termini di velocità e consumi. Il peso complessivo di Eolab è di 955 kg cui si è arrivati eliminando 130 kg della scocca, 90 kg in rivestimenti ed equipaggiamenti, 70 kg tra ammortizzatori e sospensioni, 30 kg negli accessori del motore, 60 kg nella catena di trazione e 20 kg in equipaggiamenti elettrici: tagli che hanno permesso di compensare il peso delle batteria e della tecnologia Z.E. hybrid che assicura zero emissioni nei percorsi inferiori ai 60 km e fino alla velocità di 120 km/h. La componente termica è composta da un 3 cilindri benzina di 999cc da 75cv e una coppia di 95 Nm collegata a un cambio a tre rapporti, più compatto ed economico rispetto alle trasmissioni CVT e Dual Clutch usate sugli ibridi. La frizione accoglie un’unità elettrica a magneti permanenti che eroga una potenza istantanea di 50 kW e sviluppa una coppia di 200 Nm, alimentata da una batteria di 6,7 kWh che svolge anche la funzione di ricarica in decelerazione.

Due le modalità di funzionamento, una per la settimana e una per il week-end. Nel primo caso la partenza del veicolo è sempre e solo elettrica. In prima marcia si viaggia con la batteria fino a 60-70 km/h. Oltre questo livello il sistema passa automaticamente in seconda, sempre come veicolo elettrico, fino alla velocità di 120 km/h. A velocità superiori si avvia il motore termico e la vettura passa in terza con modalità ibrida. In modalità week-end invece si associano le due propulsioni per percorrere distanze più lunghe. La partenza avviene sempre con il motore elettrico, mentre il motore termico entra in funzione a bassa velocità.

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