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Rinspeed Oasis, l’elettrica in cui rifugiarsi dallo stress cittadino

Il veicolo verrà presentato al prossimo CES di Las Vegas. Composto da grandi vetrate sarà dotato di ogni confort: guida autonoma, poltrone girevoli, parabrezza con tecnologia di realtà aumentata, schermo curvo connesso a internet e anche un piccolo giardino.
A cura di Matteo Vana
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Per dominare il traffico cittadino non servono mastodontici Suv o scattanti berline in grado di seminare tutti i rivali, basta un veicolo che rimetta in pace con se stesso il guidatore: in un mondo che corre sempre troppo veloce, è la svizzera Rinspeed a invertire la rotta con Oasis. L'azienda elvetica, fondata dal designer Frank Rinderknecht, presenterà il veicolo al prossimo CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas, in programma dal 5 al 8 gennaio 2017. Specializzata in tuning e restauri, la Rinspeed non è nuova a idee visionarie: una volta l'anno, infatti, lancia dei prototipi che non hanno nessuna finalità produttiva, ma che servono per ispirare e per immaginare come possano essere le auto del futuro.

La Rinspeed Oasis
La Rinspeed Oasis

Elettrica e dotata di ogni confort

La Oasis si pone come obiettivo quello di dimostrare che la città non è una jungla dove vige la regola del più forte, anzi: per sfuggire allo stress di tutti i giorni, la casa svizzera ha creato una vera e propria capsula zen dotata di ogni confort possibile, un angolo di paradiso in cui rifugiarsi per isolarsi dal mondo. Composta principalmente da grandi vetrate, presenta due caratteristiche fondamentali: zero impatto sull'ambiente e la guida autonoma, sviluppata da Blackberry QNX, con due motori elettrici ZF incastonati dietro le maxi ruote da 20". Entrambi i sistemi sono studiati per permettere a guidatore e passeggero di godersi a pieno l'abitacolo, composto poltrone girevoli, televisore, parabrezza con tecnologia di realtà aumentata, tavolino con tastiera, porta bicchieri da fissare sul volante retrattile e un piccolo giardino nel posteriore, alimentato da celle fotovoltaiche installate sul tetto.

Pensata per ogni esigenza

Uno scenario difficile da immaginare ora, ma in futuro non è da escludere. Tanta la tecnologia a bordo che può trasformare l'auto in un ufficio viaggiante, unendo l'utile al dilettevole: mentre ci si sposta si può continuare a lavorare, approfittando dell'ambiente favorevole creato ad arte dai dispositivi. Uno schermo curvo 5K connesso alla rete in grado di funzionare come un computer permette, infatti, di prenotare treni o impostare la velocità di marcia ideale per consumare meno energia. Una volta giunti a destinazione, la Oasis si parcheggia da sola, ma non è necessario scendere dall'abitacolo neanche per pranzare: all'interno, infatti, è presente anche un vano in grado di riscaldare o raffreddare cibo e bevande.

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