27 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

SBK ad Aragón: saranno scintille tra Jonathan Rea e Tom Sykes?

Terzo appuntamento stagionale sul MotorLand di Aragón. Lotta al vertice in casa Kawasaki, ma occhi puntati sulla Ducati di Chaz Davies, che in Spagna arriva per puntare alla vittoria.
A cura di Fabrizio Carrubba
27 CONDIVISIONI
Jonathan Rea e Tom Sykes - Getty
Jonathan Rea e Tom Sykes – Getty

La Superbike arriva nel vecchio continente per il terzo round del campionato. Si corre al MotorLand di Aragón, stupendo circuito alle porte di Alcañiz. Un nastro d’asfalto di 5.077 metri molto tecnico e spettacolare, che rappresenta uno dei migliori terreni di caccia per le velocissime Kawasaki di Jonathan Rea e di Tom Sykes, che proprio ad Aragón arrivano dopo il bellissimo duello che li ha visti protagonisti in Gara 2 in Thailandia. Un duello che apre le porte ad un nuovo scenario per la lunga corsa verso il titolo iridato 2016, nella quale potrebbe inserirsi anche un terzo incomodo, che risponde al nome di Chaz Davies, in sella ad una sempre più competitiva Ducati Panigale.

Spaghetti Western tra Rea e Sykes

Il circuito di Aragón sorge in una zona desertica della Spagna, che riporta alla memoria i paesaggi dei celebri Spaghetti Western di Sergio Leone. L’ambientazione giusta per riprendere il discorso lasciato in sospeso al Chang International Circuit di Buriram, dove una tiratissima Gara 2 aveva lasciato musi lunghi e sorrisi smaglianti nel box Kawasaki. Jonathan Rea sul podio thailandese non ha fatto nulla per nascondere un certo disappunto, dovuto al fatto di aver perso la lotta interna contro il team-mate e per aver visto interrotta troppo presto la serie positiva che lo vedeva a punteggio pieno dall’inizio del campionato. Sykes, da parte sua, non poteva far altro che gioire per aver fermato Rea, dimostrando che il Campione del Mondo in carica non è un pilota imbattibile, e ritrovando una grinta che pareva spenta sotto le ceneri ormai fredde del titolo conquistato nel 2013. Tom Sykes si ritrova ora secondo in classifica, seppure con un gap di 29 punti da recuperare, ma torna a correre su una delle sue piste preferite, dove nel 2014 aveva siglato una doppietta. Rea invece arriva da leader, consapevole di essere attualmente il pilota più forte in pista, nonostante la recente sconfitta in Gara 2 a Buriram.

Riflettori puntati sulla Ducati: Davies terzo incomodo

Tra i due litiganti, il terzo, spesso, gode. Potrebbe essere il caso di Chaz Davies, che è legato da una storia di passione con il circuito spagnolo. Il britannico, al pari di Sykes, ha già firmato una doppietta sul MotorLand di Aragón, nel 2013 in sella alla BMW, ma soprattutto ha avuto l’onore di portare per la prima volta alla vittoria in Superbike la Ducati Panigale R lo scorso anno in Gara 2. Proprio Davies promette di essere tra i protagonisti: “Ripartiamo da Aragón, che è una delle mie piste preferite, dove ho dei bellissimi ricordi, su tutti la prima vittoria con Ducati. Il tracciato si addice al mio stile di guida, e spesso sono riuscito ad esprimermi al meglio lì. Avremo a disposizione anche alcune novità che sulla carta dovrebbero rappresentare un altro passo nella giusta direzione. Per questo sono fiducioso, anche se il livello della competizione è alto”. Le novità a disposizione di Ducati sono state recentemente testate a Valencia e dovremmo vedere una Panigale modificata nel sistema di scarico, con due nuovi terminali. Della partita ovviamente anche Davide Giugliano, reduce da un week-end non troppo positivo in Thailandia e desideroso di riscatto.

Yamaha e Honda, outsider di lusso

Aspettative ovviamente anche per l’astro nascente Michael VD Mark, che dall’alto del suo terzo posto in classifica, ad una sola distanza da Sykes, ha impressionato nell’avvio di stagione ed è pronto a dare battaglia anche in questo round. Nicky Hayden invece, all’esordio nella Superbike, è un veterano del MotorLand, dove ha conquistato il terzo gradino del podio in MotoGP nel 2010 in sella alla Ducati, alle spalle di Casey Stoner e Dani Pedrosa. Kentucky Kid protagonista, quindi, come lo sarà anche il Team Yamaha che ha già dimostrato di poter tenere il passo nel gruppo di testa con Sylvain Guitoli ed Alex Lowes. BMW, MV Agusta ed Aprilia inseguono, con Alex De Angelis (Aprilia) in recupero dal recente intervento chirurgico al braccio.

Orari e programmazione

Confermato il format con Gara 1 al sabato e Gara 2 la domenica. Partenza di entrambe le manches alle ore 13:00 mentre la Superpole avrà inizio con la SP1 alle ore 10:30 di sabato mattina. Da ricordare che in occasione della prima gara in terra europea inizia anche la Superstock 1000 e la European Junior Cup, che unite al mondiale Supersport, fanno del week-end di Aragón un fine settimana ricco di adrenalina in pista. Diretta garantita dalla copertura Mediaset su Italia 1 ed Italia 2 e su Eurosport.

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views