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SBK: Jonathan Rea torna alla vittoria in una strepitosa Gara 1 ad Assen

Si rinnova la battaglia tra Davies e Rea, ma il Campione del Mondo in carica ha la meglio sotto la bandiera a scacchi. Sykes conquista la solita Pole, ma finisce a terra in gara. Stessa sorte per l’idolo di casa VD Mark, che infiamma il suo pubblico ma non porta a casa punti. Sul podio Nicky Hayden.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Jonathan Rea - Getty
Jonathan Rea – Getty

La prima gara di Assen regala un meraviglioso spettacolo, con un gruppetto di quattro moto a darsi battaglia per la vittoria finale. Alle fine la spunta Jonathan Rea, ma la bagarre in pista rimane memorabile. Ci provano fino alla fine sia Chaz Davies che Michael VD Mark, ma l’olandese spreca nella gara di casa e Davies nell’ultimo giro non prende rischi in ottica campionato. L’errore di VD Mark permette ad una vecchia volpe come Hayden di salire sul podio, dopo una gara attenta a ridosso dai primi. Spreca Sykes, ed è un peccato perché Tom ha animato la testa della corsa, pagando troppo la foga di recuperare una posizione persa. La sorpresa in Gara 1 è comunque Chaz Davies, perché è riuscito ad indossare i panni del mago e tirare fuori dal cilindro un perfetto set-up dopo aver faticato, e non poco, nelle Free Practice, chiuse nell’ordine in quinta, decima e dodicesima posizione, con una Ducati ballerina e scomposta, che si è rivelata invece infallibile una volta schierata in griglia. L’altro lato dei box Ducati soffre per una nuova giornata sotto tono di Giugliano, rallentato da problemi tecnici e costretto a tornare in pit-lane. Sykes domani ha l’occasione per rifarsi, godendo anche della solita Pole conquistata, ma la battuta a vuoto pesa come un macigno in un campionato che pare non concedere nulla a nessuno. Le premesse per domani sono ottime in vista di Gara 2, che sicuramente saprà regalare un nuovo incredibile spettacolo.

Gara 1: che bagarre! Ma alla fine è Rea a spuntarla

Sotto il sole di Assen parte benissimo Rea dalla seconda fila, che recupera in seconda posizione alle spalle di Sykes. Giugliano si tiene alle spalle Davies, ma commette un errore e retrocede in settima posizione. Anche Sykes sbaglia e Jonathan Rea passa al comando. Davies trova tutto quello che aveva perso nelle Free Practice e si lancia all’attacco di Sykes, sorpassandolo al terzo giro. Scatenato Davies si porta al comando, mentre dalle retrovie arriva sul gruppo di testa anche VD Mark. Rea forza un attacco, ma finisce lungo, rientrando in quarta posizione. Al settimo giro finisce la gara di Davide Giugliano, che dopo aver perso parecchie posizioni rientra mestamente ai box. VD Mark si sbarazza di Sykes, ma il gruppo di testa vede della partita anche Hayden, quinto alle spalle di Rea e a meno di un secondo da Davies. Al nono giro a terra Sykes all’ultima variante. Lo scambio di posizioni tra Rea e VD Mark anima la parte centrale della corsa. Hayden studia il terzetto di testa, mentre Rea trova il sorpasso su Davies, con VD Mark che ne approfitta e passa in seconda posizione. A due giri dal termine finisce a terra VD Mark, regalando il podio al compagno di squadra Hayden. Al traguardo è Rea, che vince su Davies e su Hayden, al primo podio in carriera in Superbike. Sesto Savadori, 12esimo De Angelis, 14esimo Baiocco.

Superpole: ancora Sykes il più veloce

Si alza il vento e si asciuga la pista, con un timido sole che però non riesce a scaldare a sufficienza l’asfalto di Assen. Nella Superpole 1 Leon Camier sembra avere vita facile, ma nel finale le BMW del Team Althea si impongono strappando le due posizioni utili per la SP2 con Reiterberger e Torres. Nella frazione decisiva il solito Sykes detta il ritmo prima del rientro ai box per decidere se montare le gomme da tempo. Davies ritrova confidenza, così come Rea, che si porta in seconda posizione. All’uscita dalla pit-lane in pochi, viste le condizioni dell’asfalto freddo, decidono di uscire con le migliori coperture. Giro di lancio e via per il vest lap: Davide Giugliano primo per un battito di ciglia e poi il solito Sykes, con un vantaggio di oltre 6 decimi su Guintoli. Jonathan Rea chiude al quarto posto alle spalle di Giugliano, mentre VD Mark e Chaz Davies completano la seconda fila.

Free Practice: nella pioggia il più veloce è Alex Lowes

Si apre all’insegna della pioggia il week-end di Assen. Asfalto bagnato e temperature rigide rendono la giornata di venerdì difficile ed imprevedibile, obbligando team e piloti a lavorare per la ricerca del set-up perfetto. Nella FP1 è Tom Sykes a firmare il miglior crono con il tempo di 1’54.995, precedendo Rea (+0.748) e la sorprendente coppia Yamaha formata da Guintoli, pilota esperto in queste condizioni (+0.887) e Lowes (+1.476). Chaz Davies a terra senza conseguenze. Nella FP2 è proprio Alex Lowes a dominare la sessione, con il tempo di 1’52.701, precedendo Sykes e Guintoli. Ottimo Forés, quarto con la Ducati affidata al Barni Racing Team. In affanno gli ufficiali di Borgo Panigale: Giugliano settimo alle spalle di Rea, e Davies solo decimo. Nella mattinata di sabato, nella mini FP3 da 15 minuti, è invece Davide Giugliano a guidare il gruppo, davanti a Sykes, Guintoli e Rea. Ancora problemi per Davies, 12esimo.

SBK Assen – Gara 1

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