Sbk, non c’è pace per il dopo-Hayden: Honda scarica Giugliano, arriva Takahashi

Con un breve comunicato il team Red Bull Honda WSBK ha annunciato che sarà il pilota giapponese Takumi Takahashi a fare coppia con Stefan Bradl nei due prossimi round del calendario Superbike. A Portimao e Jerez sulla moto del compianto Nicky Hayden ci sarà il 27enne collaudatore e pilota ufficiale HRC nell’All Japan Superbike che di fatto prenderà il posto di Davide Giugliano. È durata quindi pochissimo l’avventura del pilota romano ex Ducati che in sella alla CBR1000RR SP2 ha preso parte a due giornate di test pre-gara e ha poi gareggiato al Lausitzring senza troppa fortuna, visto il ritiro in gara-1 per un guai tecnico alla moto e solo 17° al traguardo della gara successiva, a oltre un minuto di ritardo dal vincitore Chaz Davies.

Honda scarica Giugliano, arriva Takahashi

Non note le motivazioni che hanno portato a una decisione chelascia perplessi appassionati e addetti ai lavori per diversi motivi: uno su tutti è che Takahashi non ha mai corso né a Portimao né a Jerez, ma su questi due circuiti ha svolto solo alcuni test. In seconda analisi, nel campionato All Japan Superbike del quale è attualmente secondo in campionato, Takahashi usa elettronica Magneti Marelli invece della britannica Cosworth delle derivate del mondiale. Una differenza che sommata a quella legata alle gomme (Bridgestone in Giappone e Pirelli nel mondiale) non aiuterà certo il lavoro. Decisive, invece, le tre vittorie alla 8 Ore di Suzuka (2010, 2013 e 2014) e la sua esperienza sulla Honda Fireblade CBR1000RR anche se portare al limite la SP2 in così diverse condizioni e su piste così tecniche non sarà un’impresa semplice.

Takahashi orienterà lo sviluppo 2018

Obiettivo dichiarato della Honda è quello di ottenere feedback sul livello di competitività e orientare lo sviluppo della nuova CBR1000RR Fireblade SP2. “Siamo felici di accogliere Takumi nel team e non vediamo l'ora di vederlo in pista a Portimao e a Jerez. È un pilota di grande talento e quest'anno ha alzato l’asticella delle sue prestazioni; è senza dubbio uno dei piloti più veloci in Giappone. Honda ha sempre avuto un'alta considerazione delle sue qualità sia come pilota che come tester e la sua lunga esperienza con la Fireblade aiuterà sicuramente il team e la Honda ad avere un'idea più chiara del pacchetto attuale per pianificare i futuri sviluppi” ha commentato Marco Chini, Operations Manager di Honda WorldSBK.

A Magny Cours un altro sostituto

Ad ogni modo, dopo Portimao e Jerez la Honda dovrà trovare un altro sostituto, dal momento che il prossimo 1 ottobre, data della tappa di Magny Cours, penultimo round del calendario Sbk, Takahashi sarà impegnato nel campionato nazionale a Okayamaha. Per il team significherà affidare la moto di Hayden a un quarto diverso pilota dopo Jacob Gagne a Laguna Seca, Davide Giugliano al Lausitzring e Takumi Takahashi nei due prossimi due round iridati. “Sono onorato come pilota che continua a lottare per poter correre nel panorama mondiale che risultati ed esperienza siano stati riconosciuti e che mi sia stata data l'opportunità di correre nel Campionato Mondiale Superbike” ha dichiarato Takahashi. “Userò tutta l’esperienza accumulata con la CBR1000RR Fireblade SP2 nel campionato All-Japan per puntare in alto e aiutare il team, cercando di guidare al massimo delle mie possibilità”.