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Se guidi più di due ore al giorno riduci la tua intelligenza

Uno studio della University of Leicester afferma che guidare troppo non stimola la mente e riduce le capacità cognitive. Lo stress al volante è rischioso se associato ad altre cattive abitudini, come il fumo.
A cura di Pietro Ginechesi
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Automobilista arrabbiato (Foto di Joseph Mietus).
Automobilista arrabbiato (Foto di Joseph Mietus).

Guidare per più di due ore al giorno riduce l'intelligenza. Ad affermarlo è uno studio condotto dal dottor Kishan Bakrania ed un team dedicato presso la University of Leicester. Il progetto si basa su un'ampia indagine che studia le abitudini di oltre 500.000 cittadini inglesi, con età compresa tra i 37 e 73 anni. Lo studio nasce con l'intenzione di comprendere l'impatto di uno stile di vita sedentario sul cervello.

Lo stress al volante fa male. I 500.000 sono stati sottoposti quotidianamente a test di memoria e di intelligenza. Tra i differenti stili di vita sedentari, molti di questi riguardano l'utilizzo dell'auto: 93.000 persone affermano di guidare tra due e tre ore quotidianamente. Questi pazienti hanno fatto registrare una minore capacità cerebrale, che col tempo calava ad un ritmo notevolmente più rapido rispetto agli altri, con un picco negativo tra le persone di mezza età. Il dottor Bakrania commenta: "È noto che guidare per due o tre ore al giorno può essere negativo per il cuore. Questa ricerca suggerisce però che fa male anche al cervello: durante quelle ore la mente è meno attiva. La guida causa stress e fatica e i nostri studi dimostrano che ciò si collega anche al declino cognitivo".

Il cervello va stimolato. Il forte stress alla guida ha un impatto negativo sulle capacità cognitive che, in un arco di 5 anni, tende a ridursi molto più in fretta del normale. La ricerca afferma che lo stesso declino è stato riscontrato anche in chi guarda la Tv per più di 3 ore al giorno ed è un fenomeno associato ad altre cattive abitudini, come il vizio del fumo o una pessima dieta. Lo stesso declino non avviene per chi compie attività che mettono in moto il cervello: chi passa molte ore davanti al pc, per lavoro o per i videogames, stimola la sua mente e può portare anche ad un incremento delle capacità cognitive. Dunque lo studio conferma che la vita sedentaria riduce l'intelligenza e svolgere attività fisica fa bene al cervello, oltre ad effettuare attività stimolanti per il cervello, anche una serata in compagnia tra amici può aiutare.

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