Sempre più SUV, massiccia la presenza al Motor Show di Bologna

Uno dei segmenti di mercato più attivi resta quello degli Sport Utility Vehicle. Dimensioni generose, ampio spazio per gli interni, motori prestanti ma parsimoniosi nei consumi, il tutto aggiunto a quel pizzico di spirito fuori strada, che porta il guidatore ben oltre il caos della vita urbana. Al Motor Show di Bologna quasi in ogni stand è presente un SUV, a conferma di quanto sia importante per tutti i costruttori, avere un proprio veicolo di rappresentanza in un segmento ricco di concorrenza. Tra i marchi più prestigiosi troviamo Mercedes, che al Motor Show mette in mostra l'intera gamma di SUV costituita dai G, GL, GLK e ML, non mancano le proposte low cost di Dacia, con la ben nota Duster. Una vasta scelta di modelli, diversi per dotazioni e design, che permettono ai clienti di acquistare la vettura in base alle proprie esigenze. La rappresentanza italiana è costituita da Fiat, che ha portato ben 10 Panda 4×4, disponibili per un test drive molto particolare.

Opel Mokka

Nell'immaginario collettivo, quando si parla di SUV si pensa a veicoli di ampie dimensioni, che si mettono in mostra per strada grazie al forte impatto visivo. Opel ha deciso di lanciare sul mercato un SUV di dimensioni compatte, capace di racchiudere tutti i pregi di una Sport Utility Vehicle, in un formato "mini". Già il nome dell'auto, Opel Mokka, ha un significato che esprime in modo chiaro gli obiettivi della vettura, il nome Mokka richiama i chicchi di caffè, che a scapito delle ridotte dimensioni, permettono di ottenere una bevanda dal sapore forte e deciso. Questa vettura riprende molti elementi dall'intera gamma Opel di ultima generazione, partendo dalle linee del fratello maggiore Antara, la piccola Mokka ha un aspetto molto aggressivo già nella zona frontale, l'intera carrozzeria vista da lontano non da per niente l'impressione che questa si stia osservando una vettura compatta. La versatilità è messa al primo posto nell'abitacolo, oltre ai 19 portaoggetti, si potrà contare sull'ampio bagagliaio, capace di espandere il proprio volume di carico fino a 1.372 litri. Disponibile con due motorizzazioni benzina, 1.4 litri turbo da 104CV e 1.6 litri aspirato da 115CV ed il diesel CDTI 1.7 litri da 130CV, la Mokka riesce a mantenere consumi molto bassi, grazie al sistema Start&Stop presente di serie. Tutti i propulsori sono abbinati ad un sistema di trazione integrale on demand, che favorisce la trazione anteriore, per poi trasferire la coppia fino ad un rapporto 50/50 tra avantreno e retrotreno, in base alle condizioni di guida. Lo schema di sospensioni MacPherson all'anteriore e barra di torsione ad U al posteriore, rendono la vettura agile su qualsiasi suolo. Anche i prezzi sono in formato "mini", con un listino che parte da 18.450€, fino a 24.700€.

Nissan Juke-R

Nissan è riuscita ad ottenere un forte successo con Juke, una vettura fuori dagli schemi, dotata di un design estremamente particolare, lanciata verso il futuro e capace di offrire una versatilità unica. La Nissan Juke-R ha una storia molto particolare, nata inizialmente come showcar, da mettere in mostra durante i grandi eventi, la piccola Juke, dotata della meccanica della Godzilla GT-R ha ottenuto un fortissimo successo di pubblico, culminato con molte richieste da parte di privati facoltosi, desiderosi di avere una Juke-R nel proprio garage. Nissan ha accolto le richieste ed ha avviato la produzione in serie della vettura, riuscendo addirittura a migliorare ancora la SUV, rendendola di fatto una vera e propria auto da competizione. La carrozzeria parte dalle tipiche forme che contraddistinguono la Juke, unendole a numerosi elementi aerodinamici, come le ampie prese d'aria presenti sul tetto ed il particolare spoiler sdoppiato installato in coda. Nel cofano anteriore trova spazio il motore sei cilindri 3.8 litri biturbo della GT-R, che su questa vettura riesce a sprigionare fino a 545CV, tale cifra insieme alla prodigiosa meccanica e all'assetto specifico, riescono a spingere la vettura da 0 a 100Kmh in appena 3 secondi e la velocità massima è di circa 275Kmh. Per migliorare il feeling di guida in pista, è stato installato un roll bar che riesce a rendere il telaio molto più rigido e stabile nelle curve ad alta velocità. A Bologna è possibile effettuare un giro nel tracciato esterno allestito da Nissan, insieme all'ex pilota di Formula 1 Vitantonio Liuzzi, che tra un derapata e l'altra mostra le potenzialità della vettura. Disponibile in una serie molto limitata, ha un prezzo di 500.000€.

Dacia Sandero Stepway

Al Motor Show, Dacia porta in anteprima nazionale la nuova Sandero Stepway. Rinnovata fortemente nel design e nella meccanica, la Sandero torna sul mercato con gli stessi presupposti dell'intera gamma Dacia, sconfiggere la crisi proponendo un listino dai prezzi notevolmente ridotti. La Stepway si propone come una variante più aggressiva della Sandero, che conserva la versatilità della vettura, unendola ad un tocco di aggressività, dato dai numerosi dettagli presenti all'esterno dell'auto. In 4,02 metri di lunghezza, la nuova Sandero integra numerosi elementi di design rinnovati, a partire dall'ampia calandra, arricchita dai listelli cromati ed il logo Dacia. L'aspetto complessivo è molto più aggressivo ed enfatizza lo spirito da fuoristrada della vettura, molti sono i dettagli in tema off-road, come i fari fari fendinebbia e le protezioni nere del sottoscocca. Tra i motori figura per la prima volta il tre cilindri Renault TCe 0.9 litri da 90CV, questo propulsore turbo ad iniezione diretta riesce ridurre notevolmente i consumi. Completano la gamma il benzina 1.2 litri da 75CV ed il turbodiesel 1.5 litri da 90CV. I prezzi restano sempre il punto forte della vettura, con un listino che dovrebbe partire da 11.000€.

Mercedes Classe G

L'area esterna della Fiera di Bologna ospita una zona interamente dedicata ai SUV Mercedes, dove sarà possibile guidare gli ultimi modelli della gamma G, GL, GLK e ML. Tra queste vetture figura il modo particolare, la rinnova Classe G. L'auto porta con un sé una lunga storia che comincia addirittura durante la seconda guerra mondiale, periodo in cui Mercedes produceva veicoli militari per l'esercito tedesco. L'idea di base della Classe G è sempre stata lo sviluppo di una vettura capace di muoversi su qualsiasi tipo di terreno. Il look spartano della vettura non ha subito modifiche nel tempo, ma solo evoluzioni che ne hanno migliorato notevolmente l'aspetto, senza rinunciare alla tradizione. Le dimensioni maestose della vettura permettono di ospitare un'ampia dotazione, che include ogni genere di optional, a partire dai sistemi di infotainment di ultima generazione, con connessione Bluetooth e comandi vocali. Le doti da fuoristrada sono giustificate dalla vasta gamma motori, che parte dalla G 350 BlueTEC col V6 diesel 3.0 litri da 211CV, capace di generare una coppia massima di 540Nm. Tutti i motori dotano il cambio automatico a 7 rapporti 7G-Tronic Plus. Non potevano mancare le versioni ad alte prestazioni firmate AMG, tra cui figurano la G 63 AMG con motore V8 biturbo da 544CV e la regina G 65 AMG, su cui è presente un propulsore V12 biturbo da 612CV, la cui coppia massima è pari a ben 1000Nm. Il pacchetto di lusso ed aggressività della Classe G parte da 88.005€, fino ai 269.880€ della G65 AMG.