Specchietto retrovisore addio, le auto del futuro saranno dotate di telecamere
Uno dei gesti classici di ogni automobilista appena entrato in macchina è quello di regolare lo specchietto retrovisore: un gesto che, in futuro, non sarà più necessario. Una ricerca dell'inglese IHS Markit, infatti, ha messo in luce come il caro vecchio specchietto retrovisore sia destinato a sparire entro qualche anno da ogni auto, sostituito da telecamere che svolgeranno la stessa funzione, ma con una definizione ancora maggiore.
Auto sempre più tecnologiche
Molte delle concept car presentate negli ultimi tempi, infatti, hanno mostrato questo particolare: al posto degli specchietti retrovisori stanno trovando sempre più spazio le mini telecamere. I vantaggi sono evidenti, primo tra tutti il minor ingombro, ma soprattutto l'eliminazione del punto cieco, difetto caratteristico del classico specchietto retrovisore e causa di molti incidenti. Oltre a questi, stando sempre alla ricerca inglese, l'utilizzo delle telecamere permetterà anche di ridurre emissioni e consumi: con l'aerodinamica ottimizzata dalle telecamere integrate nella carrozzeria, infatti, saranno minori. L'unico difetto messo in luce è quello legato ai costi elevati ma destinati a calare con il progressivo sviluppo della tecnologia.
La diffusione di questa nuova tecnologia non è ancora iniziata tanto che stando ai risultati della ricerca inglese solo nel 2025 saranno prodotte mini telecamere a sufficienza per rimpiazzare un quarto degli specchietti utilizzati ora. A far da pioneri, però, potrebbero essere il mercato asiatico e statunitense, da sempre aperti alle novità tecnologiche: se i risultati saranno soddisfacenti il processo potrebbe essere accelerato diventando un business importante non solo a livello automobilistico, ma anche per i produttori di tecnologia digitale. Il futuro dell'auto corre veloce, presto anche uno dei grandi classici come lo specchietto retrovisore, potrebbe andare in pensione.
