Stoner, dream team con Lorenzo in Ducati: “Non vedo l’ora”
A poche ore dall’annuncio ufficiale, sono già in tanti a sfregarsi le mani. L’ingaggio di Lorenzo dal 2017 non è cosa da poco, dal momento che a uscirne indebolita è proprio la Yamaha che perde un tre volte iridato ormai stanco di essere considerato secondo a Valentino Rossi. Se Jorge andrà forte o meno in sella alla Ducati, lo sapremo solo a Valencia, dopo l’ultima gara del mondiale, quando il maiorchino potrà provare la Desmosedici GP e comprendere se con il quattro cilindri di Borgo Panigale sarà in grado a far tremare persino i giapponesi. Sotto questo aspetto, il sogno di riuscire nell’impresa fallita dal Dottore è un ulteriore stimolo, ma c’è anche una valutazione tecnica da considerare. La GP16 è una moto molto diversa dalla GP11 che Filippo Preziosi aveva confezionato per il pesarese, una moto veloce e competitiva che ora strega anche i campioni. Merito di Gigi dall’Igna e del suo staff che nei due anni e mezzo in Ducati ha ribaltato la reputazione di una Rossa che faceva la differenza solo nelle mani di Stoner.
Una svolta che ha convinto un campionissimo come Lorenzo, così come Casey, tornato in Ducati nel 2015 dopo la parentesi in Honda e oggi collaudatore d’eccezione. Un pilota che Lorenzo ha sempre rispettato e a lui vicino anche per l’antipatia nei confronti di Rossi. Presupposti che fanno sognare non solo i tifosi della Ducati ma anche l’asso australiano che con un tweet dà il benvenuto al maiorchino alla corte di Borgo Panigale.
“Sono felice di dare il benvenuto a Lorenzo nel team Ducati per il 2017! – scrive Stoner su Twitter – Non vedo l’ora di lavorare insieme sulla Rossa”
Con il passaggio di Lorenzo, Ducati raddoppia il numero di storici rivali del campione di Tavullia in quello che a tutti gli effetti è un dream team pronto a trivellare quel dominio Yamaha-Honda che ormai va avanti da quasi nove stagioni.
