Superbike, paura per Laverty: la sua Aprilia prende fuoco
Gara1 della Superbike, di scena a Imola, è stata interrotta in anticipo a causa dell'incidente capitato ad Eugene Laverty: il pilota del team Aprilia, dopo un contatto con Alex Lowes è scivolato e la sua moto, andando a sbattere contro le barriere posizionate in fondo alla via di fuga, ha preso fuoco. Per fortuna il pilota non si trovava vicino alla moto nel momento in cui hanno cominciato a divampare le fiamme; era ben distante e dunque ha accusato solo piccole ammaccature per la caduta.
Un incidente spettacolare quello capitato al centauro nordirlandese che fortunatamente non ha avuto conseguenze: nel tentativo di sorpasso, le due moto sono venute in contatto alla Rivazza, con la RSV4 che ha proseguito la sua folle corsa disarcionando il pilota: immediatamente soccorso dai commissari di gara, Laverty è apparso claudicante, ma in buona salute mentre la moto in fiamme è stata spenta dagli steward accorsi sul luogo dell'incidente. Trasportato al centro medico del circuito, il pilota non ha riportato danni gravi come precisato anche dalla scuderia in una nota.
Trionfo Ducati con Davies
Una gara, quella della Superbike, dominata dalla Ducati che, grazie a Chaz Davies, è riuscita a battere la Kawasaki, dominatrice assoluta del campionato. Per il pilota britannico è il 22esimo successo in carriera, il numero 331 per la casa italiana in 729 gare. Dopo essere scattato dalla pole position, Davies ha controllato la gara mantenendo la testa dall'inizio alla fine. L'unico a tenergli testa è stato Jonathan Rea, che però si è dovuto accontentare del secondo posto, mentre a completare la festa tricolore è arrivato il terzo posto di Marco Melandri, autore di una gara importante e che, per come si era messa, poteva dare maggiore soddisfazione al pilota italiano.