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Suzuka ’01, Rossi vs Biaggi: duello al limite

La manovra “istintiva” di Max che manda fuori pista Valentino che risponde con un dito medio in mondovisione nel Gran Premio inaugurale della stagione. Sarà questo episodio ad infuocare definitivamente la rivalità tra i due piloti italiani.
A cura di Michele Mazzeo
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Quella andata in scena all’inizio del nuovo millennio tra gli italiani Valentino Rossi e Max Biaggi è una delle rivalità più accese della storia del Motomondiale. Fino a quel momento i due si beccarono a distanza, attraverso velenose dichiarazioni rilasciate alla stampa ma dal 2000 i due si ritrovano in pista nel mondiale 500cc, e fu lì che la rivalità divampò definitivamente lasciando in eredità alcuni episodi rimasti nella memoria degli appassionati. Uno di questi è sicuramente quello avvenuto l’8 aprile 2001 durante il GP del Giappone, gara inaugurale della stagione.

Rossi vs Biaggi: è tutto già scritto

Il campionato mondiale della classe regina prende il via con un Biaggi alla ricerca di rivincita dopo alcune stagioni povere di successi, attribuibili, a suo dire, soprattutto all'inadeguatezza tecnica della propria Yamaha. Valentino invece è alla ricerca della consacrazione con le moto di maggiore cilindrata, al suo secondo anno con la Honda “tra i grandi”. Già alla vigilia Max e Rossi erano considerati tra i favoriti per la vittoria finale, e alla rivalità personale tra i piloti si aggiungeva la storica rivalità tra le case motociclistiche giapponesi.

duello Rossi Biaggi

Duello rusticano: gomitata e dito medio

Si arriva così all’esordio stagionale in quel di Suzuka: Loris Capirossi conquista la prima pole dell’anno davanti a Nakano e Biaggi, il Dottore invece è solo settimo. Fin dal via Valentino portatosi alle spalle di Max cerca di superarlo in diverse occasioni ma senza riuscirci, dopo qualche giro Rossi tenta un ulteriore attacco all'esterno dell'ultima curva dopo la chicane, venendo però fermato da Biaggi che allarga il gomito, facendo finire fuori pista la Honda numero 46, che il ragazzo di Tavullia riesce a riportare in corsa. Nella tornata successiva alla prima curva Valentino piazza un sorpasso al limite, sfiorando pericolosamente la leva del freno anteriore della Yamaha, ma senza conseguenze. Dopo averlo superato il Dottore mentre era piegato in curva rivolge al rivale un eloquente quanto “poco elegante” dito medio in mondovisione. Dopo ciò Valentino andrà a vincere la gara davanti all’australiano McCoy e allo stesso romano.

Le polemiche che infiammano la rivalità

Ma conclusa la corsa iniziarono le polemiche: da un lato Rossi che accusava Biaggi per la scorrettezza del gomito alto sul tentativo di sorpasso, dall’altro il pilota della Yamaha che giustificava il gesto in quanto manovra istintiva per evitare un contatto tra le due moto. Il fatto fu poi anche oggetto di un'inchiesta della Federazione Motociclistica Internazionale che considerò l'accaduto del tutto regolare. Le reazioni furono diverse: Rossi rimase comunque dell’idea che si trattasse di un gesto volontario, mentre Biaggi dichiarò di considerare la questione chiusa. Ma in realtà da quel giorno la rivalità tra i due si inasprì sempre di più sia in pista che fuori.

Rossi Biaggi
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