Tesla, Musk cancella l’ordine di una Model X di un cliente “maleducato”
Chi conosce Elon Musk di persona riferisce di genialità e ricchezza che hanno permesso al fondatore di Pay Pal, Tesla Motors e SpaceX, di pianificare un sistema di trasporto supersonico che collegherà Los Angeles a San Francisco, ma anche del difficile carattere del vulcanico imprenditore, spesso finito al centro dell’attenzione proprio per le sue inaspettate reazioni. Ad aggiungersi nelle ultime ore al lungo elenco di aneddoti più o meno veri sul suo conto, una vicenda nata in seguito a un commento di un cliente che criticava l'evento di lancio della Model X, il nuovo Suv elettrico di Tesla.
"Musk, dovresti vergognarti"
Il cliente in questione è il venture capitalist californiano Stewart Alsop, uno delle migliaia di clienti che hanno già versato 5.000 dollari per prenotare il nuovo modello le cui consegne, iniziate in ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto, hanno raggiunto le 208 unità a fine 2015. In una lettera aperta pubblicata su Medium nel settembre scorso, Alsop elencava i diversi problemi avuti durante l’evento, rivolgendosi al numero uno di Tesla con un “Caro @ElonMusk: dovresti vergognarti di te stesso” per la serata iniziata con notevole ritardo, ma soprattutto per il fatto che la presenza di oltre 3.000 altri partecipanti avesse reso impossibile l’annunciato test drive della vettura.
Mi era stato consegnato un badge che mi permetteva di provare una Model X, ma il mio numero progressivo era il 1.344 – scrive Alsop – Se fai iniziare l’evento con un’ora e 22 minuti di ritardo, avendo 1.343 persone davanti a me, non so fino a che ora mi avreste tenuto lì ad aspettare. Così, ben presto, ho preso la decisione tattica di rinunciare senza mai effettivamente vedere una Model X”.
Non ho mai visto la Model X ma ne voglio davvero ancora una – scrive ancora – È un computer sotto le sembianze di una bella macchina, proprio come voglio io. Probabilmente non importa che tu abbia rovinato completamente questo evento”.
Comunque sarebbe carino se mostrassi un po’ di classe e ti scusassi con le persone che credono in questo prodotto – conclude Alsop.
La telefonata di Musk
Ma anziché ricevere delle scuse, Alsop ha avuto una risposta ben diversa da Musk che ha personalmente annullato il suo ordine. A comunicargli la decisione, secondo quanto racconta Alsop in un secondo post “Bannato da Tesla” sarebbe stato lo stesso Musk al telefono.
Caro Elon Musk, grazie per avermi contattato – precisa Alspo – Ho inteso dalla nostra conversazione telefonica che ritieni che il mio post fosse un attacco personale nei tuoi confronti. Ho anche sentito che non ti sta bene che io sia il proprietario di una Tesla e hai cancellato il mio ordine per una Model X.
Devo anche ammettere che io sono un po' preso alla sprovvista dall’essere bannato da Tesla – ha aggiunto Alsop – Quando ho scritto il post sulla mia BMW X1 ‘La mia auto mi fa sentire stupido', il ceo della BMW non si prese la macchina indietro”.
Da parte sua. Musk ha affidato il proprio pensiero a Twitter, dicendosi stupito dalla copertura mediatica dedicata all’episodio.
Deve essere un giorno con notizie lente se negare un servizio a un cliente super malueducato trova così tanta attenzione – scrive Musk.
