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Test Aprilia, Max Biaggi: “Tre giorni duri ma fantastici”

Il romano chiude la tre giorni di test in sella all’Aprilia MotoGP: “Bilancio positivo sotto tutti i punti di vista”.
A cura di Valeria Aiello
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Max Biaggi chiude la tre giorni di test Aprilia sul circuito del Mugello. Il Corsaro in sella alla ART MotoGP ha percorso oltre 176 tornate nei tre giorni, facendo segnare un tempo finale di 1’50.94. Un crono che resta fine a se stesso per il Corsaro che ritiene importanti le “sensazioni di guida e la ripetitiva della prestazione”. A differenza dei primi due giorni, quando il pilota romano aveva testato la ART con l’elettronica proprietaria APX invece della Marelli, obbligatoria da regolamento in questa stagione MotoGP, Max Biaggi nel day 3 ha concentrato il lavoro sull’acquisizione di dati fondamentali per lo sviluppo del prototipo Aprilia che scenderà in pista nel campionato 2016. Il romano ha proseguito anche nel pomeriggio, per testare alcuni particolari evoluzione, seguito unicamente dai tecnici del test team di Noale, in quanto l’ex capomeccanico Aligi Deganello e il suo team, a disposizione di Biaggi durante i test, hanno lasciato il circuito toscano per volare in Portogallo dove sono impegnati nel box di Sylvain Guintoli per il weekend dell’ottava prova del mondiale Superbike.

Max Biaggi: Tre giorni duri ma ‘gajardi’

Il bilancio di questi tre giorni è sicuramente positivo sotto tutti i punti di vista: adattamento alla moto, alle gomme, ai freni, senza contare l’impegno fisico che con così tanti giri diventa importante specie se non sali in moto da tempo” ha commentato Max Biaggi.
Abbiamo fatto un buon lavoro, siamo riusciti a valutare le diverse soluzioni disponibili e credo di aver fornito dei buoni spunti alla squadra” ha spiegato il sei volte iridato che sullo sviluppo della nuova Aprilia che tornerà in classe regina dal 2016 aggiunge: “In questo ultimo giorno ci siamo concentrati soprattutto sul lavoro a medio-lungo termine, abbiamo usato anche cose non ancora complete, ma che sono state utili per dare un indizio sulla strada da seguire. Logico che con così tante prove sia anche facile perdere un po’ la bussola, ma alla fine procedendo con metodo per piccoli passi si possono raggiungere risultati importanti”.

Albesiano: “Biaggi per la sua esperienza”

Soddisfatto anche Romano Albesiano, Responsabile Aprilia Racing: “A chiusura del test non posso che dichiararmi soddisfatto. Il ritmo di Max è stato molto buono, abbiamo raccolto dati importanti sui quali ora ragioneremo in previsione futura. C’è poco da aggiungere rispetto a quanto detto nei giorni scorsi, abbiamo scelto di provare con Biaggi perché ritenevamo di poter ricavare indicazioni importanti dalla sua esperienza e, sotto questo punto di vista, il test è andato come programmato”.

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