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Todt avvisa la Ferrari: “Se Vettel sbaglierà ancora ci saranno gravi conseguenze”

Il presidente della Fia: “Seb è un grande pilota ma a volte non è in grado di mantenere il controllo come dovrebbe. Lui ha ricevuto avvertimenti molto chiari e non ce ne saranno altri, quindi non deve succedere altro” sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
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Jean Todt insieme a Maurizio Arrivabene - Getty Images
Jean Todt insieme a Maurizio Arrivabene – Getty Images

Il caso è ormai chiuso, ma le polemiche sul contatto Vettel-Hamilton in quel di Baku non sembrano volersi esaurire. Il tedesco, dopo essere già stato punito nel corso della gara con una penalità di 10 secondi e dopo essersi recato a Parigi nel giorno del suo compleanno per parlare anche con i vertici Fia, ha chiesto scusa pubblicamente in conferenza stampa mettendo una pietra sulla questione. La rivalità con l'inglese è ai massimi storici, ma il pilota della Ferrari ha preferito mettersi tutto alle spalle concentrandosi sul campionato.

Per il tedesco non ci saranno altre chance

Una vicenda chiusa, ma che è impossibile da dimenticare e soprattutto rischia di avere conseguenze anche in futuro. Vettel, infatti, non è nuovo ad atteggiamenti censurabili; l'anno scorso, nel GP del Messico, insultò via radio Charlie Whiting e si salvò solo grazie a una lettera di scuse. Stavolta l'ammissione di colpa è bastata, ma Jean Todt, presidente della Fia, ha chiarito che se dovessero capitare ancora episodi simili sarà così clemente.

Sebastian ha avuto diversi avvertimenti molto chiari. E non ce ne saranno altri, quindi non deve succedere altro. Se così fosse, allora le conseguenze sarebbero molto gravi – ha dichiarato il francese a Sky Sport Uk -. Ho lavorato in passato con molti piloti e bisogna imparare a interpretare bene quanto avviene. Questo non significa che si debba concedere loro il diritto di fare qualsiasi cosa, ma bisogna anche tentare di capirli. È facile prendere decisioni o giudicare stando seduti dietro una scrivania, ma bisogna anche accettare che gli esseri umani possano avere delle emozioni. Seb è un grande pilota ma a volte non è in grado di mantenere il controllo come dovrebbe. Ha capito lentamente di aver commesso un grave errore e mi ha assicurato che non accadrà più. Il tempo ci dirà se non accadrà davvero più, ma se dovesse accadere, le conseguenze sarebbero severissime.

Un'ultima chance quella concessa da Jean Todt al pilota della Ferrari per dimostrare di aver imparato e di essere capace di non ricadere nei propri errori. D'altronde da un quattro volte campione del mondo ci si aspetta un comprtamento esemplare e su questo Vettel, in un paio di occasioni, ha dimostrato di non eccellere. Sarà fondamentale non commettere passi falsi, il tedesco è ormai nel mirino della Federazione e il prossimo errore non sarà perdonato.

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