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Tutti pazzi per la Mustang, l’icona americana che ha conquistato Hollywwod

Da quando è sbarcata in Europa, la muscle car americana ha venduto già 21 mila esemplari. In Belgio è scoppiata la mania. Merito, anche, del cinema: Will Smith, Nicolas Cage, Sean Connery, ma soprattutto Steve McQueen hanno contribuito a creare il suo mito grazie a scene che hanno fatto il giro del mondo.
A cura di Matteo Vana
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Mustang. Basta il nome per scatenare l'emozione dei numerosi fan che vedono, nella muscle car americana, la vettura perfetta. Sono molti gli appassionati del marchio nel mondo, pochi resistono al suo fascino, ma in Belgio pare ci sia una vera e propria mania: il paese, infatti, conta proporzionalmente più possessori di Ford Mustang che qualsiasi altra nazione in Europa. Se i tedeschi sono i maggiori acquirenti, seguiti subito dopo dagli inglesi, sono proprio i belgi ad aver perso la testa per l'americana che, da quando è sbarcata in Europa, ha venduto già 21 mila esemplari.

Ford Mustang 2015

Un mito nato (anche) grazie a Hollywood

Una fama, quella della Mustang, rafforzata nel tempo anche dalle sue apparizioni su pellicola. In 51 anni di storia la muscle car a stelle e strisce è stata una presenza costante nel mondo del cinema, in ogni genere di film: Will Smith la usa per andare in giro armato fino ai denti in una New York post apocalittica, Sean Connery la sperona, pur di conoscere la donna che la guida in "007 Goldfinger", Nicolas Cage la ruba e si rivolge alla GT 500 come fosse una donna. Ma è Steve McQueen in persona, al volante di una Ford Mustang GT390 Fastback del 1968 a consegnarla al mito: il suo inseguimento, nei panni dell'ispettore Bullit, per le strade di San Francisco è una delle scene più famose della storia del cinema. Una sequenza che è entrata nell'immaginario collettivo e che si è caricata di mistero nel corso degli anni: all'inizio della scena, infatti, la vettura sembra quella base, ma poi nel corso dell'inseguimento, pare trasformarsi nella più sportiva R/T, sospetto confermato dal cambio dei copricerchi. Un piccolo escamotage che alimenta ancora di più il fascino suscitato dalla Mustang. Non c'è attore che, almeno una volta nella vita, non abbia provato la sensazione di sedersi al posto di guida di una Mustang spingendo l'acceleratore.

Una vera e propria mania

C'è addirittura chi ne ha fatto la propria mania, come ad esempio, Adelbert Engler, che possiede una collezione di 5500 modelli di Mustang nella sua casa di Heusden-Zolder, oltre ad altri modelli di auto classiche. "Ho davvero fatto di tutto con le mie Mustang nel corso degli anni, da interviste, film e video musicali fino a reportage, ricorrenze e mostre" ha spiegato. Non solo il Belgio, però. Anche gli altri paesi europei non sembrano resistere al suo fascino dell'icona americana per eccellenza: anche Francia, Svezia, Repubblica Ceca e Polonia stanno cominciando a scoprire la Mustang. Un grande successo per la casa dell'Ovale che adesso punta a rafforzare la propria presenza anche in Europa, dopo che in America è ormai una vera e propria icona.

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