Valentino Rossi ha già vinto: incassi top, in attesa del decimo mondiale
Leader del mondiale dopo quattro gare disputate, Valentino Rossi continua a respirare l’aria dell’attico della MotoGp. A 38 anni suonati, il pesarese fa parte dell’esclusivo club dei campioni senza tempo e senza età, il cui segreto è continuare a divertire divertirsi in pista. Sempre lì a navigare nella zona podio, il Dottore resta un avversario scomodo per i rivali, consci del suo valore assoluto. Vero è anche il decimo mondiale non è ancora arrivato ma che la cifra tonda due anni fa gli era sfuggita di mano solo nell’avvelenato finale a Valencia e che nelle ultime tre stagioni ha chiuso al secondo posto nel mondiale, dietro ad avversari anche anche 15 anni più giovani. La costanza di risultati potrebbe permettergli di restare in corsa fino alla fine e arrivare a giocarsi il titolo a 20 anni dal primo mondiale.
Incassi top, in attesa del decimo mondiale
Nell’attesa di capire se la stagione 2017 sarà quella buona, il pesarese ha già vinto, almeno per quanto concerne il suo ingaggio che, malgrado la crisi, lo vede confermarsi tra gli sportivi italiani più ricchi del 2017. Secondo una classifica stilata da Eurosport che tiene conto degli stupendi degli sportivi italiani, esclusi i contratti di sponsorizzazione, Valentino Rossi è il primo pilota in classifica, terzo in generale dietro solo al calciatore Graziano Pellè, fresco di contratto da 15 milioni di euro con lo Shandon Luneng e al cestista Danilo Galinari che dai Denver Nuggets incassa 14 milioni di euro l’anno. Per il campione di Tavullia, invece, la Yamaha stacca un assegno da 7,5 milioni di euro, un milione in più di Daniele De Rossi e Sebastiano Giovinco, tallonati da un’altra stella italiana dell’Nba, Marco Belinelli che vanta uno stipendio pari a 6,1 milioni di euro. Completano la top ten dei Peperoni italiani, Verratti, Pirlo, Bonucci e Buffon.
I Paperoni della MotoGP
Ad onor di cronaca, bisogna aggiungere che in MotoGp non sono più gli anni d’oro del Dottore e che il pesarese non è più al vertice della classifica dei Paperoni delle due ruote. Esclusi i proventi delle sponsorizzazioni, infatti, è Jorge Lorenzo il pilota MotoGp più pagato, con un assegno pari a 12,5 milioni di euro a stagione dalla Ducati, quasi il doppio di quello percepito dal 46 della Yamaha. Anche il campione del mondo in carica Marc Marquez percepisce un ingaggio maggiore, pari a 9 milioni di euro a stagione, cifra spesa bene dalla Honda se si considera che el Cabroncito ha colto il suo terzo e ultimo titolo in MotoGP dopo appena quattro stagioni in top class. Rossi, invece, è solo terzo, anche se il suo stipendio è più che raddoppiato da proventi derivanti da sponsorizzazioni, diritti di immagine e eventuali bonus per vittorie e obiettivi raggiunti.
