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Valentino Rossi: “Il 46? Non vorrei venisse ritirato”

Il pesarese sul ritiro del numero 58 di Marco Simoncelli, celebrato oggi: “Quello che Paolo ha fatto è qualcosa di speciale, io cerco di dare il mio aiuto per fare qualcosa insieme”. Marquez: “L’approccio non cambia, se non sarà possibile vincere, cercherò di chiudere subito dietro a Valentino”. Lorenzo: “Brutto periodo, vedremo a Misano”.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi a Misano durante la conferenza stampa della vigilia / MotoGP.com
Valentino Rossi a Misano durante la conferenza stampa della vigilia / MotoGP.com

A una settimana da Silverstone, il Motomondiale riparte per la gara back to back al Misano World Circuit Marco Simoncelli, per il Gp di San Marino e della Riviera di Rimini. Marc Marquez ci arriva dopo il quarto posto della gara inglese con cui ha ridotto il suo vantaggio a 50 punti su Valentino Rossi, primo inseguitore dello spagnolo in classifica. A tenere banco durante la conferenza stampa pre evento, non solo le questioni legate alla pista e all’introduzione da parte di Michelin di una nuova gomma slick anteriore, ma anche la celebrazione del ritiro del numero 58 di Marco Simoncelli, ufficializzato oggi prima della conferenza stampa.

Marquez: “Michelin incognita del weekend”

Silverstone non è stata la mia migliore gara o quanto meno il mio risultato migliore ma abbiamo perso solo 3 punti e ne abbiamo ancora 50 di vantaggio. Ora siamo qui a Misano e sembra che il meteo sarà stabile. Un altro aspetto positivo è che Michelin ha portato una nuova gomma anteriore ma sarà importante comprenderla e cercare di trovare di nuovo il limite. Cominceremo dalle libere 1 per cercare come sempre il miglior assetto. Quella di Silverstone è stata una bella battaglia con Valentino e con Cal per tutta la gara. Ho commesso un errore nello scegliere l’anteriore soft, e durante la gara ho faticato parecchio. Ho cercato di attaccare ma ho commesso un errore ma va bene così. È stata una gara divertente, anche quando l’ho riguardata sul divano. Misano? Una pista totalmente differente, molto più stretta piccola. Noi abbiamo qualche problema di accelerazione ma sembra che riusciamo a gestire meglio questo aspetto”. Quale sarà il tuo approccio nelle ultime gare? “Ovviamente terrò tutto a mente, ma l’approccio alla gara sarà lo stesso. Cercheremo di finire davanti a tutti ma se non sarà possibile cercheremo di gestire e di chiedere subito dietro a Valentino per perdere meno punti possibile. Cambiamenti regolamentari MotoGp 2016? Per quanto mi riguarda, è molto meglio. Quest’anno ci sono stati sette vincitori diversi in sette gare, è importante per il campionato e positivo per i fan”. Nuova Michelin anteriore? “Sembra più dura ma l’obiettivo è quello di avere temperature di esercizio più basse. Vedremo, perché se non c’è il feeling giusto non puoi frenare più tardi, ma con una gomma più dura potrebbe essere più al limite”. Difficoltà di Tito rabat? Sta lavorando sodo, con la MotoGP è diversa e non è arrivato nell’anno migliore della Honda per trovarsi subito a un buon livello. Gli auguro di poter andare meglio”. Test Ducati a Misano? Un vantaggio? Forse sarà un piccolo aiuto nelle prove ma il meteo dovrebbe essere buono. Sappiamo che la Ducati va bene su questo circuito ma non sarà un grosso vantaggio”.

Valentino Rossi: “Il 46? Non vorrei venisse ritirato”

“Questo è un momento speciale della stagione per me e per tutti i piloti che arrivano da questa zona. È sempre un grande weekend con tantissima gente e non vedo l’ora di iniziare. A Misano c’è molta differenza rispetto a Silverstone, a partire dal tracciato che è molto diverso, ma anche il meteo. Sembra che sarà un buon weekend e dovremo avere il tempo di provare le nuove mescole e capire al meglio per la gara di domenica”. Romagna terra dei motori? “Per molti motivi diversi questa è la zona d’Italia dove molti piloti sono nati o cresciuti. Anno dopo anno, il numero è aumentato dal momento che in molti si trasferiscono qui dove ci sono diverse strutture per allenarsi e sentire la passione per il motociclismo. Sembra quasi che l’aria sia diversa. Misano è stata la prima pista dove ho visto una gara di motociclismo ed è stata la pima pista dove ho provato una moto vera, nel 1992. Adesso si corre nell’altro senso, ma è una pista che continua a piacermi. Arriviamo da un momento positivo, ma anche in Austria sono arrivato 4° e ho preso qualche punto importante per il campionato”. Il ritiro del numero 58 di Marco Simoncelli? Credo che quello che la famiglia di Marco e in particolare Paolo (il padre di Marco Simoncelli, ndr) sta facendo, è qualcosa davvero speciale. Io cerco di dare il mio aiuto per fare qualcosa insieme. Paolo ha avuto l’idea dell’ospedale tempo fa, e lui mi ha sempre detto che sono a un buon punto e sono contento che presto sia pronto”. Vorresti che il 46 venisse ritirato quando appenderai il casco al chiodo? Ci ho pensato e la mia prima impressione è che non mi piacerebbe che il 46 venisse ritirato, preferirei che rimanesse e, se qualche altro pilota vorrà correre con il mio numero, potrà farlo ma spero che questo momento arrivi il più tardi possibile. Cambiamento del regolamento? A volte la reazione è diversa da quella che si può avere a metà campionato. Soprattutto la centralina ha aiutato a avvicinare le prestazioni e ha portato a gare migliori”. Test Ducati a Misano due settimane fa, un vantaggio per le Rosse? Anche in Austria avevano provato ma non credo che la Ducati abbia vinto per i test. Potranno avere qualche vantaggio nelle prime libere ma se sarà un buon weekend e potremo esprimere tutti il potenziale”. 8 Ore di Suzuka? “Mi piace molto quella gara e mi piacerebbe farla con la Yamaha ma il problema è che non voglio farla durante la stagione MotoGp. Sinceramente ora sono troppo vecchio per partecipare alla 8 Ore durante la pausa estiva e se dovessi trascorrere quella gara a Suzuka sarebbe un grosso stress fisico e mentale, e potrei pagarla nella seconda parte del campionato. In futuro, quando smetterò con la MotoGP, vorrei provare”.

Lorenzo: “Arriviamo da un brutto periodo, vedremo”

Storicamente questo è un circuito molto favorevole per me, anche nel 2008, quando stavo affrontando un periodo difficile ottenni uno degli ultimo podi con la Michelin. Lo scorso anno è stato l’unico anno in cui ho chiuso fuori dal podio con le Bridgestone, per una caduta. Quest’anno arriviamo da un brutto periodo in termini di risultati, vedremo se riusciremo a mantenere il livello degli ultimi anni. A Misano, anche se non si può mai sapere, dovrebbe essere bel tempo per tutti i tre giorni, ma vedremo domani”. -64 punti da Marquez? Le cose possono cambiare anche se Marquez è stato molto costante quest’anno e ha molte probabilità di diventare campione del mondo. Adesso però non pensiamo al campionato ma a tornare al lottare per una vittoria”. Cambiamento regolamento 2016? Credo che ci siamo punti positivi e negativi. La stessa elettronica ha reso la competizione più ravvicinata ma il lato negativo che si è fermata l’evoluzione elettronica per le moto di serie e per i clienti. Come le alette, si è fermata evoluzione per le moto da strada. Test Ducati a Misano, un vantaggio per le Rosse? Misano e Mugello sono piste di prova per loro e nelle prime prove farà una differenza, non solo per ultimo test, ma perché sono abituati a provare questa pista.

Vinales: “Neanche il tempo di festeggiare”

Prima vittoria a Silverstone? “Non ho avuto neanche il tempo di festeggiare perché quando sono tornato a casa, sono tornato ad allenarmi per arrivare in forma qui. Non è stata soltanto una mia vittoria ma anche il team ha fatto un grande lavoro. A Silverstone sono sempre stato competitivo e speriamo che porteremo qualcosa qui, dove lo scorso anno abbiamo avuto fatto fatica”. Misano? “Abbiamo fatto un test qui, a anche se in gara lo scorso anno non ero stato veloce ma arriviamo qui per lavorare sodo e dare il mio meglio”. Che emozioni hai provato? “Al traguardo ho provato molte emozioni perché per me la gara è stata molto difficile ed ero anni che non mi trovato in questa condizione e difficile mantenere il livello di concentrazione”. Cambiamento del regolamento? Per noi della Suzuki è stato un cambiamento positivo, per noi che avevamo un’elettronica più semplice rispetto a Honda e Yamaha. Quest’ano più equilibrato e campionato più competitivo e divertente.

Dovizioso: “Misano importante per me e la Ducati”

Sicuramente è una gara importante per la Ducati e per me. La mia prima gara nel 2000 fu qui, e una grande vittoria, un bellissimo ricordo per me. Abbiamo fatto un test due settimane fa e il feeling era positivo, anche se i tempi sul giro non erano indicativi, le sensazioni sono buone. Misano è una pista strana, dove l’anteriore ha una grande importanza e dovremo lavorare nel modo giusto per farci trovare preparati per la gara. Ogni volta che puoi fare un test prima della gara può aiutare, e il meteo sembra buono per tutto il weekend, magari un piccolo vantaggio lo avremo”. Infortunio nei test e la caduta Silverstone? “Non credo che questo condizioni il mio stile di guida, vedremo in moto. Quello che è successo a Silverstone è una conseguenza di come io e Iannone dobbiamo guidare la moto, a parte il problema fisico. Ora siamo molti competitivi ma ci sono alcuni settori e piste molto difficili per noi, come Silverstone. Ma è solo una conseguenza di come dobbiamo guidare la moto e non credo che qui avremo problemi come non ne abbiamo avuti in gare diverse”. Cambiamento del regolamento? C’è possibilità più lottare vittoria anche se i piloti che lottano per il campionato sono sempre il stessi”. La MotoGP ha avuto sette vincitori diversi nelle ultime sette gare, vedi un possibile 8° vincitore? “È un qualcosa di molto importante vincere una gara in Motogp e tutti sono qui per questo risultato. Non ci sono ancora riuscito e cercherò di rimediare, abbiamo una possibilità e spero che possa succedere qui, sarebbe formidabile”.

Crutchlow: “Speriamo di continuare così”

Sono davvero molto contento di essere qui a Misano. Ho appena vissuto un gran weekend a Silverstone, è stata una gara dura ma corretta. Credo che piaccia a tutti vedere una lotta serrata, speriamo di ripetere anche qui i risultati degli ultimi weekend. Ho un ottimo feeling con la moto e il team sta lavorando benissimo e anche la Honda sta lavorando nei migliore dei modi. Al momento siamo in un ottimo momento di forma e speriamo di continuare così, daremo il nostro meglio ma crediamo che Misano sarà una pista più difficile per noi, vedremo”.

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