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Valentino Rossi: “Il mio futuro dopo la MotoGP? Continuare con le auto”

Il nove volte iridato legato per altri due anni con il team Yamaha in una recente intervista ha rivelato i suoi programmi al termine della carriera in MotoGP.
A cura di Valeria Aiello
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Tutto è cominciato da quel sesto posto nella gara di esordio nel motomondiale, a Shah Alam, in Malesia, nel 1996: dopo oltre 18 anni Valentino Rossi è ancora sulla cresta dell’onda, con i suoi duelli, le sue vittorie, i suoi podi ad accendere il mondiale con quel talento e lo spettacolo che solo Valentino Rossi può regalare. Malgrado l’età non sia più dalla sua parte, le soddisfazioni e i risultati continuano a giungere, tappando la bocca di chi lo dava ormai per bollito. Il problema Marquez c’è, è inutile evitare l’argomento, “Adesso è molto fortedice Valentino nel parlare degli avversari di sempre. E dopo un 2014 in cui ha recuperato gli anni bui in Ducati, il pluricampione pesarese alla sua seconda stagione dal ritorno in Yamaha ha ormai il fiato sul collo del Cabroncito dei record. “Si può battere” rassicura Graziano Rossi, “Ormai Vale, Lorenzo, Pedrosa e Dovizioso non pagheranno più lo scotto della sorpresadice il papà del Dottore, sicuro che nel 2015 “Marquez non vincerà tutte le gare con la prepotenza di quest’anno”. E nonostante manchi ancora la conferma nel corpo a corpo con il 21enne di Cervera, Valentino Rossi c’è ed è determinato a lottare con i migliori.

Altri due anni in Yamaha

Valentino Rossi è legato per ancora altri due anni con la Yamaha nei quali potrà aggiungere alla sua incredibile carriera qualche altro traguardo, come quello dei GP disputati, detenuto da Loris Capirossi, che lo consacrerebbe il vero nonno del Motomondiale, o quello dei 200 podi, ormai accessibile a partire dalla prossima stagione, nella speranza che arrivi anche il decimo titolo mondiale. Ma il tempo stringe: altri due anni in sella alla Yamaha e poi? A chiederselo in molti, anche i fans che, attraverso l’hashtag #askVale46 promosso da Dainese sulle proprie pagine Facebook, Twitter e Instagram, hanno aderito alla campagna della casa vicentina.

E poi? “Vorrei continuare a correre”

A chi gli chiede quali saranno i programmi una volta terminata la carriera nel Motomondiale, Valentino Rossi risponde senza alcuna esitazione e dal Ranch di Tavullia parla in maniera secca e decisa: “Vorrei continuare a correre. Credo che sarà difficile continuare ancora per molte stagioni in MotoGP. Potrei fare qualcosa di più semplice, ad un livello più basso, di meno impegnativo di un campionato mondiale, come con le auto, vedremo”. E se da un lato quell’assopito sogno in Ferrari forse è meglio non risvegliarlo, dall’altro Valentino Rossi potrebbe riprendere la sua passione per i rally, magari partecipando alla Dakar, tornare al WRC piuttosto che continuare a correre al Monza Rally Show – di cui sarà tra i protagonisti anche nell’edizione 2014 – non prima però di tanti progetti concreti “Come il VR46, l’Academy per i giovani talenti e il team in Moto3” e aver concluso in grande la carriera nel Motomondiale.

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