Valentino Rossi: “Yamaha non è riuscita a migliorare la moto”
Reduce dalla quarta battuta di arresto stagionale, l’ultimo in ordine di tempo a Motegi in Giappone dove, con la complicità della Michelin, è caduto al settimo giro, Valentino Rossi è determinato a vincere il derby in Yamaha contro il compagno di squadra e rivale Jorge Lorenzo. Alle spalle una stagione complicata, tra errori e una buona dose di sfortuna che hanno tenuto lontano il pesarese dal confronto diretto per il titolo iridato. Il Dottore sbarca a Phillip Island con un vantaggio di 14 punti sul maiorchino, pronto a lottare su una delle sue piste preferite.
Bisognerà stare attenti e concentrati perché l’obiettivo è arrivare in fondo a tutti e tre i GP, prendere i punti e cercare di lottare in tutte e tre per il podio.
Questa è una delle piste più speciali e più fantastiche dell’anno, soprattutto con il tempo bello che c’è oggi, però sembra che durante il weekend potrà essere molto variabile, potrà esserci il freddo, potrà esserci l’acqua, quindi bisognerà vedere”.
Motore dopo il Mugello? Sicuramente ai giapponesi della Yamaha non piace quando si rompono i motori, come a tutti, è stato abbastanza scioccante, poi si è rotto quello di Jorge, e il mio in gara. Quindi è stata dura. Non posso parlare tanto dei dettagli ma diciamo che hanno modificato in modo che non si rompessero più. Secondo me questa è una cosa un po’ più facile da pensare”.
Il nostro problema è stato che durante l’anno di solito, sia nel 2015 che nel 2014 e nel 2013, siamo sempre riusciti a migliorare la moto con i pezzi che la Yamaha ci ha portato durante la stagione. Quest’anno la Yamaha ha comunque lavorato tanto ma non siamo riusciti a fare lo stesso”
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