Vecchie e svalutate, l’età media delle auto italiane sfiora i 10 anni
Il mercato delle auto fa registrare numeri positivi, ma la situazione del parco macchine in Italia non è delle più rosee: a riportarlo è il sito specializzato nella comparazione dei costi delle assicurazioni delle due e quattro ruote, Facile.it, che ha esaminato circa un milione di richieste arrivate nell'ultimo anno. Andando a sbirciare i dati si nota come la media di vita di un veicolo sia stimata in circa 9 anni e mezzo che sale fino agli 11 in alcune regioni come la Sardegna.
Il primato di gioventù alla Toscana, Sardegna fanalino di coda
Una fotografia non certo incoraggiante per il nostro paese, ma che fa registrare comunque un miglioramento rispetto al dato del semestre scorso quando si erano raggiunti i 9 anni e 10 mesi. Una situazione che presenta risvolti negativi sia sul piano della sicurezza che per quanto riguarda le emissioni generate dai veicoli stessi, oltre che sui costi di mantenimento, più alti per le auto ormai datate come spiegato anche da Diego Palano di Assicurazioni Facile.it che ha specificato come "un parco auto così vecchio è più facile conduca a incidenti di piccola e grande entità il che, chiaramente, si ripercuote in modo negativo anche sui costi delle assicurazioni i quali, da febbraio 2016 a febbraio 2017 sono aumentati del 3,5%".
Tante le differenze tra regione e regione, ma si conferma il grande squilibrio tra settentrione e meridione. A guidare la classifica, con l'età media più alta – quasi 11 anni e appena 8 mila euro di valore – è la Sardegna, seguita poi da Sicilia, Calabria e Basilicata. Ad abbassare il valore complessivo ci pensano le altre regioni con la Toscana che, grazie alla media di 8 anni e mezzo per veicolo – e un valore medio di circa 9.631 euro – conferma il primato di gioventù e precede Lombardia ed Emilia-Romagna. Da segnalare, infine, il Piemonte, sede del maggior costruttore del Paese, che fa segnare un'età media per veicolo di 9,11 anni.
