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Vettel: “In prima fila grazie a Kimi. Mercedes veloci, ma proveremo a vincere la gara”

Il tedesco ringrazia ancora una volta il compagno di squadra e lancia la sfida: “Il mio passo è molto buono, guardiamo alla gara con ottimismo”. Deluso Raikkonen: “Qualifica deludente, ma domani proveremo ad ottenere qualcosa di importante” ha detto.
A cura di Matteo Vana
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Una festa a metà per Sebastian Vettel: nel giorno del suo rinnovo con la Ferrari, fino al 2020, il tedesco non riesce a prendersi la pole position. A fare festa è Lewis Hamilton che, grazie al miglior tempo fatto registrare in qualifica potrà scattare dal palo e, soprattutto, eguaglia il record di Michael Schumacher, raggiungendolo in vetta alla speciale classifica.

Sebastian Vettel - Getty Images
Sebastian Vettel – Getty Images

Una giornata particolare quella del tedesco della Rossa che, tra i primi quattro, sembrava essere quello più in difficoltà: alla fine è riuscito ad ottenere la prima fila con un ultimo giro da campione, strappando alla Mercedes la possibilità di partire davanti a tutti con entrambe le vetture. Il merito, però, non è solo suo ma anche del compagno di squadra che, dopo avergli coperto le spalle in Ungheria, gli ha consentito di prendere la sua scia guadagnando decimi preziosi che lo hanno portato a scattare dalla seconda casella dello schieramento.

Kimi ha dovuto abortire il suo giro ma è stato molto generoso a offrirmi la sua scia nell'ultimo settore che credo mi abbia regalato un paio di decimi. Mi ha aiutato e dato più margine nei confronti di Valtteri – ha chiarito in conferenza stampa -. Sono stato molto contento del mio ultimo tentativo, poi con l'aiuto di cui parlavo prima è stato ancora meglio: è una buona posizione la nostra, sono contento e guardiamo alla gara con ottimismo. Il mio passo gara è molto buono, soprattutto nei long run rispetto al giro secco. Sicuramente le Mercedes saranno veloci, ma anche noi abbiamo la velocità, proveremo a finire la gara davanti.

Raikkonen: "Peccato per la qualifica, domani vogliamo fare bene"

Il grande deluso della qualifiche è senza dubbio Kimi Raikkonen: il pilota finlandese, dopo aver chiuso in testa sia la prima che la terza sessione di prove libere, si aspettava di essere almeno in prima fila. Così non è stato a causa delle vibrazioni avvertite sulla propria monoposto che non hanno permesso al campione del mondo 2007 di spingere come avrebbe voluto. La quarta posizione da cui partirà domani non è certo il risultato sperato: "Difficile dire quanto abbiano influito sul mio risultato finale le vibrazioni, sicuramente non hanno aiutato. Certamente è deludente perché per tutto il weekend eravamo andati molto bene. La battaglia è molto serrata e avere qualifiche così complicate non ci aiuta, ma domani proveremo ad ottenere qualcosa di importante" ha spiegato il finlandese. La gara di domani si preannuncia più combattuta che mai, Mercedes e Ferrari sono pronte a darsi di nuovo battaglia.

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