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Vettel: “Non aspettiamoci cambiamenti enormi” Raikkonen: “Felici solo con la vittoria”

I due piloti Ferrari chiamati al recupero nel fine settimana di Spa. Il tedesco: “Qui con gli aggiornamenti che volevamo ma in futuro si vedrà di più. In F1 è difficile rispondere il giorno dopo”. Kimi: “Migliorare è sempre complicato ma dobbiamo lavorare dove sappiamo di poter migliorare”. Vicinanza alle vittime del terremoto.
A cura di Valeria Aiello
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Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen ripartono dal Gp del Belgio per le ultime nove gare del mondiale di Formula 1, chiamati al recupero dopo una prima parte di stagione difficile e spesso lontano dal podio. Separati da due punti a favore di Kimi, quarto e quinto in classifica piloti dietro alla Red Bull di Dani Ricciardo, i due piloti Ferrari a Spa avranno a disposizione un pacchetto di aggiornamenti che potrebbe fruttare in considerazione anche della penalità che la Mercedes di Lewis Hamilton sconterà in griglia.

Come si può immaginare, ovviamente è difficile rispondere il giorno dopo – ha spiegato Sebastian Vettel – In Formula 1 le cose cambiano rapidamente ma a volte hanno bisogno di tempo per concretizzarsi. Sicuramente abbiamo imparato delle lezioni dalle gare precedenti ma seguiamo i piani e Spa è stato in programma per tutta la stagione e arriviamo qui con gli aggiornamenti che già volevamo arrivassero.

Ad ogni modo, le lezioni delle gare scorse ci hanno permesso di fare alcuni cambiamenti per questa gara ma per il prosieguo della stagione ne vedremo probabilmente di più.
Considerando il fattore di una sosta, anche se in realtà c’è stata una settimana e mezzo per reagire, non si possono aspettare cambiamenti enormi.

Il circcuito di Spa è circuito magico per la Ferrari e per Michael Schumacher che sulla pista belga ha centrato il settimo titolo, sei vittorie in carriera e ha esordito quando Vettel aveva 4 anni.

Non ricordo quel giorno – ha ammesso – Ho visto le immagini più avanti ma non ricordo cosa facessi quel giorno. Magari giocavo con le macchinine giocattolo nella mia stanza. Per Michael è stato l’inizio di una grandissima carriera di Formula 1”.

Vettel ha inoltre espresso vicinanza alle famiglie delle persone vittime del terremoto che ha devastato il centro Italia.

È una cosa terribile – ha detto Vettel – Ieri mattina, quando sono salito in macchina per andare in aeroporto, in radio si parlava di sei persone che avevano perso la vita ma il numero è cresciuto e spero si fermi molto presto. Siamo vicini a tutte le persone e alle famiglie coinvolte. È orribile vedere cosa può accadere in una sola notte.

Kimi: "Felici solo con la vittoria"

Come Vettel, anche Raikkonen è consapevole del tempo necessario per recuperare il divario dai rivali nel mondiale.

Ovviamente vogliamo ricominciare a vincere il prima possibile e vogliamo massimizzare e sfruttare al massimo quello che abbiamo – ha aggiunto Raikkonen – Se questo dovesse bastare sarebbe meglio ma dobbiamo cercare di migliorare in tutti i settori in cui sappiamo di poter migliorare ed essere forti a sufficienza. È la stessa storia che c’è stata fin dalle prime gare, che ci sia stata una sosta non cambia il quadro complessivo.

Credo che capiamo dove dobbiamo migliorare ma non dipende soltanto da noi e poi cambiamenti non accadono da un giorno all’altro. Ci vuole del tempo anche perché le altre squadre non smettono di migliorare, quindi è sempre piuttosto complicato ma quello che ci renderebbe felici sarebbe soltanto la vittoria – ha concluso.

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