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Vettel: “In qualifica vedrete un’altra Ferrari”

Il tedesco, nonostante i problemi della Rossa, è fiducioso: “Abbiamo avuto dei problemi e abbiamo perso tempo. La macchina mi è sembrata troppo nervosa, ma domani potremo migliorare” ha dichiarato. Gli fa eco Raikkonen: “I nostri tempi dovrebbero essere simili agli scorsi weekend”.
A cura di Matteo Vana
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Sebastian Vettel - Getty Images
Sebastian Vettel – Getty Images

La Ferrari è costretta a rincorrere anche ad Austin: su una pista che per caratteristiche non si adatta perfettamente alle peculiarità della SF16-H, Sebastian Vettel riesce a limitare i danni piazzandosi al quarto posto nella seconda sessione di libere mentre Kimi Raikkonen non riesce ad andare oltre il 10° posto dopo un lungo che ne compromette il tempo. Nonostante un venerdì in chiaro scuro c'è fiducia nella scuderia italiana, il divario dalla Red Bull non appare più così netto.

La fiducia di Vettel

Riscattare Suzuka, è questo l'imperativo di Sebastian Vettel. Il tedesco, partito nelle retrovie a causa della penalizzazione per l'incidente con Nico Rosberg, spera in una gara diversa negli Stati Uniti, almeno per quanto riguarda il piazzamento finale. In Giappone venne tradito dalla strategia, ad Austin vuole tornare a salire almeno sul podio. Quello del ferrarista non è stato un venerdì semplice, ma il morale è alto in vista della sessione di qualifiche.

E' stata una giornata dura, stamattina abbiamo avuto dei problemi e abbiamo perso tempo. Siamo partiti in ritardo nella seconda sessione, la macchina mi è sembrata troppo nervosa, ma domani potremo migliorare.

Le Red Bull? Credo che abbiamo una chance, oggi loro erano molto veloci ma è solo venerdì. Non serve preoccuparsi –  ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport – oggi non abbiamo avuto una buona giornata. Domani sarà difficile eguagliarli, ma la Ferrari che avete visto oggi non sarà la stessa che scenderà in pista domani.

Raikkonen: "Non siamo partiti bene, lavoreremo sull'assetto"

Ha voglia di riscattarsi anche Kimi Raikkonen. Il ritardo di 50 punti in classifica non consente passi falsi in casa Ferrari, il finlandese lo sa e proprio per questo chiede il massimo ai suoi meccanici, costretti agli straordinari per consegnargli una macchina competitiva già in vista delle qualifiche. Il venerdì non è stato dei più positivi, ma Iceman non perde la speranza.

Nelle ultime gare abbiamo avuto dei venerdì complicati, anche oggi non siam partiti bene. Oggi sia la prima che la seconda prova sono state difficili . Dobbiamo lavorare sull'assetto per correggerlo e rendere la macchina più simile a quella che vogliamo, ma credo che i nostri tempi dovrebbero essere simili agli scorsi weekend.

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