Vettel-Raikkonen, a Monaco prima doppietta per la coppia Ferrari
Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, sono loro i protagonisti assoluti del weekend del Principato: il tedesco domina le prove libere, il finlandese le qualifiche del sabato prendendosi la pole position. In gara, poi, è una marea rossa: le due SF70H non lasciano spazio agli avversari facendo una corsa a parte e non lasciando mai la testa del GP. A trionfare sotto la bandiera a scacchi è il quattro volte campione del mondo, ma è il Cavallino a lasciare il segno.
Una doppietta storica quella della Rossa nel Gran Premio di Monaco, la roulette di Montecarlo incorona il rosso: tutte le altre puntate finiscono nel nulla, ad ogni giro il colore che va per la maggiore è quella della scuderia italiana. Un uno-due micidiale, un destro sinistro dritto al volto dei rivali, rimasti a guardare lo spettacolo messo in scena dalla Ferrari. Una doppietta da incorniciare non solo perché interrompe un digiuno, in terra monegasca, che durava dal 2001 quando erano stati Michael Schumacher e Rubens Barrichello – gli unici a riuscirci prima di ieri – a portare più in alto di tutti i colori della casa di Maranello, ma anche perché è la prima ottenuta dalla coppia: mai, da quando corrono insieme, i due erano riusciti a classificarsi primo e secondo in un Gran Premio.
Nel mirino ora c'è la coppia Alonso-Massa
La prima volta non si scorda mai, dicono; se ottenuta a Monaco, una delle piste più importanti dell'intero mondiale, è ancora più difficile. Vettel e Raikkonen ci sono riusciti e, adesso, niente sembra essere precluso alla coppia, nemmeno riportare a Maranello un mondiale che manca ormai dal 2008. La coppia d'oro della Ferrari ha già messo nel mirino il duo formato da Fernando Alonso e Felipe Massa che, nel 2010, portarono a casa due doppiette – in Germania e in Bahrain -, stesso score di un'altra coppia indimenticabile della storia del Cavallino, quella formata da Schumacher e dal brasiliano e da Prost-Mansell, anche loro fermi al bis; l'obiettivo potrebbe essere centrato già in Canada dove le Rosse hanno sempre dimostrato di essere competitive. Per Raikkonen, poi, ci sarebbe addirittura la possibilità di fare meglio di se stesso: tra il 2007 e il 2008, infatti, l'ultimo anno iridato della Ferrari, insieme a Massa riuscì a salire sui primi due gradini del podio ben sette volte. Lontanissimi, invece, Michael Schumacher e Rubens Barrichello che, nel corso della loro carriera, hanno fatto registrare ben 24 doppiette, miglior risultato di sempre per una scuderia di Formula 1.
