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WDW 2016, dai 5 continenti alla festa Ducati. Dovi batte Bayliss in derapata

Già record di presenze al grande raduno ducatista, partecipanti da tutti il mondo, alcuni da Pechino che hanno attraversato Russia e Europa per raggiungere il circuito di Misano, ovviamente in moto. Tante attività e una sorpresa speciale per i presenti che hanno potuto ammirare il prototipo “Project 1302”, anteprima della gamma 2017. Tra gli avvenimenti della prima giornata, la gara di flat track con otto piloti di MotoGp e Superbike a darsi battaglia. Sabato la gara di accelerazione sul rettilineo, anche Stoner in pista.
A cura di Valeria Aiello
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Il World Ducati Week 2016, la grande festa Ducati che ogni due anni richiama amanti delle Rosse e motociclisti da tutto il mondo, ha aperto ieri i battenti e promette affluenza record per una nona edizione ricchissima di contenuti, attività ed emozioni: all’apertura dei cancelli il paddock del Misano World Circuit è stato letteralmente invaso da migliaia di ducatisti provenienti da ogni parte del mondo. Stando alla prevendita dei biglietti, che aveva già visto un incremento del 51% rispetto alle 65.000 presenze registrate nel 2014, l’evento in Riviera Romagnola sembra destinato a superare ogni aspettativa. Pubblico eterogeneo e proveniente per il 60% dall’Italia, e da ogni parte del globo per il rimanente 40%, tra Europa, Usa, Canada, Brasile, Emirati Arabi, Sud Africa, India, Cina, Indonesia, Malesia, Vietnam, e addirittura Giappone, Australia. Alcuni partecipanti sono partiti con le loro Multistrada 1200 da Pechino, e hanno percorso 10.400 chilometri attraversando Cina, Russia ed Europa per raggiungere il WDW2016. 157 i Desmo Owner Club presenti su un totale di 253 in tutto il mondo, componente fondamentale dell’universo Ducati. Ben 5.391 i membri dei Desmo Owner Club, da 35 diversi paesi, un vero record di presenze rispetto agli oltre 3mila del 2014 e 2012.

La passione Ducati a Misano

Sorpresa speciale per i partecipanti al WDW 2016, l’anteprima della gamma 2017 che Ducati ha esposto in una “closed room” dove i presenti hanno potuto ammirare il prototipo della nuova “Project 1302” senza ovviamente poter scattare foto o filmare video all’interno della struttura. Tra le opportunità, nella “Land of Joy” la possibilità di provate l’emozione del Flat Track grazie a un corso Scrambler che permette di imparare a derapare su ovali sterrati insieme a istruttori esperti e piloti professionisti. Oltre a questa attività, anche le “pillole” di DRE e la possibilità di partecipare ai mini corsi “Intro” e “Precision” tenuti in pista dagli istruttori del DRE. Tra le proposte, gli immancabili i turni liberi in pista, così come il Ducati Garage Contest, il Ducati Heritage Contest e Custom Rumble Contes, e le sessioni di autigrafi con i ploti ufficiali Andrea Iannone e Andrea Dovizioso e il tester Casey Stoner, reduce dalla due giorni di test sempre sul circuito di Misano.

Dovi batte Bayliss sullo sterrato

Tra le tante attività della giornata di apertura, l’attesa Flat Track Race by Tim, la gara sullo sterato della pista all’interno del circuito di Misano, dove otto piloti e campioni di MotoGp e Superbike si sono sfidati a suon di derapate e spettacolari inseguimenti in sella alle Ducati Scrambler Flat Track Pro. Dalla serie di batterie a eliminazione diretta, nelle due semifinali sono arrivati Andrea Dovizioso e Leandro Mercado, e Troy Bayliss contro Danilo Petrucci. In finale, Bayliss e Dovizioso, con il forlivese che ha battuto il campione australiano, mentre Petrux ha chiuso sul podio vincendo su Mercado nella finale per il terzo posto. Al termine della prima giornata, in migliaia hanno partecipato alla Parata dei Ducatisti che dal circuito di Misano hanno raggiunto l’Aquafan di Riccione per lo Scramber Party, dove le attrazioni del parco acquatico romagnolo hanno accolto la Land of Joy a ritmo di musica anni ’90.

Il programma di sabato

Altrettanto ricco il programma di sabato e domenica: tra le tante attività, a partire dalle 17:30 di sabato 2 luglio, la Drag Race by Shell, la gara di accelerazione sul lungo rettilineo del circuito di Misano, dove i piloti Ducati Corse torneranno in pista alle potenti Diavel Carbon per un emozionante confronto. A sfidarsi, un parterre di altissimo livello, tra piloti e campioni di ieri e di oggi, come Casey Stoner, Andrea Iannone, Andrea Dovizioso, Loris Capirossi, Chaz Davies, Regis Laconi, Scott Redding ed Hector Barbera. A conclusione della setata, i piloti saranno sul palco dello stadio di Misano per salutare il pubblico e per l’unveiling della nuova moto dedicata al 90esimo anniversario della Ducati (1926-2016). A seguire l’atteso concerto di un ducatista d’eccezione, Piero Pelù. Spazio anche alla partita di calcio Italia-Germania delle 21:00 valida per i quarti di finale di Euro 2016, che sarà trasmessa sul maxi schermo davanti alle tribune del concerto.

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