64 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Williams, Smedley: “Scongelare i motori non favorirà Ferrari e Renault”

Il Responsabile delle Prestazioni in casa Williams afferma che la Formula 1 si troverà nuovamente di fronte ad un grosso dispendio di risorse economiche se deciderà di non applicare il regime di congelamento dei propulsori nella prossima stagione.
A cura di Vito Lamorte
64 CONDIVISIONI
Immagine

Sono giorni infuocati in Formula 1. I team si stanno affrontando apertamente sulla questione dello scongelamento, e lo sviluppo, delle power unit durante la stagione. La proposta verrà comunque discussa il mese prossimo alla presenza della F1 Commission, di tutti i costruttori del Circus, e di Bernie Ecclestone. Anche Rob Smedley, Responsabile delle Prestazioni in casa Williams, che già nel recente passato si era mostrato contrario alla proposta lanciata dal Team Principal della Ferrari, Marco Mattiacci, e si è allineato sulle posizioni del capo di Mercedes Motorsport, Toto Wolff, responsabile dell’azienda che fornisce i motori alla scuderia di Grove. Rob Smedley, citato da BTSport, ha dichiarato: "Quello che bisogna considerare è il beneficio che si vuole portare a questo sport. Sì, Mercedes ha una marcia in più rispetto a tutti gli altri produttori, ma se apriamo sui regolamenti del motore, la Mercedes non rimarrà ferma. Al momento stanno facendo un grosso lavoro ed investendo parecchio nell’attuale generazione di power unit. Verranno fuori con qualcosa che sarà molto più grande, molto più importante e molto più forte, così come Renault e Ferrari. Alla fine avremo effettivamente uno status quo. Nessuno si sposterà avanti o indietro, finiremo dove ci troviamo ora e ci sarà anche una grande quantità di costi. Tali costi devono essere compensati da qualche parte ed è proprio ciò di cui la Formula 1 non ha bisogno in questo momento, visto che  tutti incorrono in spese enormi senza alcun beneficio per lo spettacolo".

Smedley è uno che parla chiaro e fa riferimento all'ingente quantità di soldi che lo Formula 1 ha già speso, e spenderà, in caso dovesse prendere la decisione di dover dare libero sviluppo ai motori durante l'arco dell'anno: "Se sbloccheremo le norme spenderemo un sacco di soldi e questa non è una cosa che paga nei confronti degli appassionati di questo sport, coloro che lo tengono in vita, quale vantaggio potranno trarne? Riusciremo realmente ad avere dei benefici? Se avevamo un vantaggio sui motori Ferrari e Renault, questo potrebbe rimanere sempre lo stesso. Nessun beneficio, si tratta solo di un carico di costi".

64 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views