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WRC: in Spagna Sébastien Ogier tenta la fuga

La seconda giornata di gara si chiude con il francese in testa alla classifica provvisoria, con ampio margine di vantaggio su Jari-Matti Latvala.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Il Rally di Spagna entra nel vivo e subito Sébastien Ogier si prende la leadership della classifica provvisoria deciso più che mai a non lasciare spazio agli avversari per puntare al secondo titolo iridato. Il francese si aggiudica tre delle sei speciali in programma nella giornata odierna e tenta la fuga con un bottino consistente di 36 secondi e 6 decimi sul diretto inseguitore ed unico avversario ancora in lotta per il titolo, ovvero il compagno di squadra Jari-Matti Latvala. Un Latvala che, ad onor del vero, oggi non ha attaccato, dando la parvenza di essersi quasi arreso a fronte della determinazione di Ogier.

La differenza di Ogier – Sei prove speciali di cui quattro interamente in ghiaia e due a fondo misto alternato all’asfalto sulle strade di Terra Alta, le più lunghe in programma oggi. Ed è proprio sui 35 km e 680 metri da ripetere in due passaggi che Sébastien Ogier ha costruito il suo vantaggio. Nei due passaggi Ogier ha capitalizzato ben 19 secondi sugli inseguitori, con Latvala che solo nel secondo passaggio riusciva a recuperare il gap e a riportarsi in seconda posizione dopo una giornata difficile e poco incisiva. Il finlandese nel primo stage non riusciva ad andare oltre l’undicesimo tempo, scivolando addirittura in settima posizione nella provvisoria e trovando ulteriori difficoltà nella SS4 Terra Alta, dove pagava quasi 20 secondi ad Ogier, vincitore della speciale.

Alla Hyundai due speciali – Le piccole i20 tornano ad essere protagoniste anche oggi, dopo il miglior tempo fatto segnare da Neuville nello Shakedown di apertura. Oggi è toccato a Patton nella SS3 e nuovamente a Neuville nella SS6 contrastare le Polo R. Una vittoria di speciale anche per Kris Meeke che si aggiudicava la prima speciale, prima di incappare in una penalità per essere arrivato in ritardo ad un TC e sbagliare nella prova seguente, perdendo quasi 5 minuti, scivolando addirittura in 43esima posizione in provvisoria per poi ritirarsi definitivamente. Chi invece ha saputo gestire al meglio le speciali, senza però stupire nella guida è stato Mads Ostberg che tra gli alti e bassi degli avversari si ritrova al termine del secondo giorno di gara in terza posizione, seppur insidiato a solo un decimo da Mikkelsen con la terza Polo. Entro il minuto da Ogier, e sesto in classifica provvisoria, Robert Kubica, mentre Ken Block chiude in undicesima posizione assoluta.

WRC Rally di Spagna – Ordine provvisorio al termine del secondo giorno di gara

  1. Ogier – Volkswagen Polo R WRC 1:29:04.0
    2. Latvala – Volkswagen Polo R WRC +36.6
    3. Ostberg – Citroen DS3 WRC +37.2
    4. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC +37.3
    5. Hirvonen – Ford Fiesta RS WRC +41.4
    6. Kubica – Ford Fiesta RS WRC +57.0
    7. Sordo – Hyundai i20 WRC +1:24.9
    8. Prokop – Ford Fiesta RS WRC +2:18.2
    9. Neuville – Hyundai i20 WRC +2:29.5
    10. Al-Attiyah – Ford Fiesta RRC +4:50.4
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