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WRC Mexico: Sébastien Ogier in fuga in una nuvola di polvere

Si conclude la seconda giornata di gara con il francese che si aggiudica sette speciali su undici. Resistono Ostberg sulla Citroen DS3 e Latvala su Volkswagen. Per gli altri distacchi pesanti. Kubica si ribalta nella SS10.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Dopo la seconda giornata del Rally Guanajuato Mexico 2014, la prima vera di gara dopo quella di ieri, in cui lo Shake Down e il Monster Street Stage rappresentavano più uno spettacolo per il pubblico, iniziano a delinearsi i valori dei piloti sulle sterrate messicane. Sébastian Ogier fa subito la differenza e si impone nella giornata aggiudicandosi ben sette prove speciali e allungando già in classifica generale quel tanto che basta per fare letteralmente mangiare la polvere agli avversari. Solo Ostberg ed il compagno di squadra Latvala contengono il distacco entro il minuto. Per gli altri il ritmo del francese è insostenibile e già dalla settima posizione il gap è di oltre 5 minuti.

Il cioccolato piace ad Ogier – La prova più interessante di oggi era sicuramente quella di El Chocolate di 44.03 Km da ripetere in due passaggi, nella SS3 e nella SS7. Se al primo passaggio Ostberg aveva preso il comando su Ogier, secondo a 3 secondi netti dal pilota Citroen, nella seconda tornata è stato il francese a prendersi la rivincita e a capitalizzare sul norvegese ben 14 secondi sui 23 complessivi di fine giornata. Una speciale lunga ed impegnativa che ha messo in luce Kris Meeke sulla seconda Citroen prima della disfatta definitiva ed al successivo ritiro.

Tanti i ritiri – Le condizioni delle piste messicane mettono a dura prova le auto impegnate nel rally e nella giornata appena conclusa si registrano già molti ritiri. Rotture meccaniche ed errori dovuti alla scarsa visibilità data dalla polvere e dal vento hanno messo fuori gara Hirvonen con la sua Ford Fiesta RS e Kris Meeke, entrambi fuori nella SS8 dopo l'ottima prova nella El Chocolate. Non meglio è andata ad Andreas Mikkelsen, il giovane norvegese terza guida della Volkswagen che rompe una sospensione dopo aver colpito una roccia. Problemi anche per Atkinson sulla Hyundai i20 e per tanti piloti delle classi minori.

Kubica esalta e poi si ribalta – Continua il periodo nero di Robert Kubica. Dopo essere risalito in quarta posizione in generale al termine della SS8 ed aver centrato il terzo tempo nella SS9, ecco il disastro nella veloce e breve SS10 Super Special Stage di 2.21 Km, dove il pilota polacco va ad urtare un cordolo di cemento e ribalta la sua Ford Fiesta RS WRC. Posteriore seriamente danneggiato, nessuna conseguenza fisica e gara compromessa. Da segnalare che i risultati nella SS8 e nella SS9 sono stati però ottenuti con problemi al cambio speciale della sua Fiesta. Kubica infatti utilizza uno speciale cambio al volante per evitare di sollecitare la mano destra indebolita dal terribile incidente del 2011. Oggi il sistema pneumatico di assistenza al cambio aveva dato parecchi problemi.

WRC Rally Mexico – Classifica generale provvisoria

1. Sébastien Ogier – Volkswagen Polo R WRC 1:46:25.3

2. Mads Ostberg – Citroen DS3 WRC +23.0

3. Jari-Matti Latvala – Volkswagen Polo R WRC +42.5

4. Elfyn Evans – Ford Fiesta RS WRC +2:28.7

5. Thierry Neuville – Hyundai i20 WRC +2:30.2

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