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WRC Spagna: primo giorno nel segno di Andreas Mikkelsen

Si chiude la prima giornata del Rally di Catalunya con al comando il giovane pilota norvegese. Ogier in seconda posizione. Ken Block solo quindicesimo.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Alla chiusura della prima giornata di gara del Rally di Catalunya, valido come dodicesima e penultima prova del Campionato Rally WRC, al comando c’è una Volkswagen Polo R, ma non quella di Sébastien Ogier e neanche quella di Jari-Matti Latvala, impegnato come non mai a tentare di contrastare il compagno di squadra. A guidare la classifica provvisoria a sorpresa c’è la terza guida Andreas Mikkelsen, quasi a volere ripagare la fiducia al team per il rinnovo di contratto valido per la prossima stagione.

Shakedown a Neuville – La giornata si apre con il consueto Shakedown che serve da antipasto al rally vero e proprio. Un modo per saggiare il terreno delle speciali che in questa edizione del Rally di Spagna offriranno un misto di tratti asfaltati ad altri, più tecnici ed impegnativi, di ghiaia. Il più veloce nei 2970 metri della prova mista di Salou è stato Thierry Neuville, alla guida della Hyundai i20 WRC, che ha chiuso il miglior passaggio con il tempo di 2’09”.200, precedendo il Campione del Mondo in carica Sébastien Ogier (+0.200) e l’altra Hyundai di Dani Sordo (+0.500). Segue in quarta posizione Robert Kubica, mentre Jari-Matti Latvala non va oltre la settima posizione, precedendo l’asso statunitense Ken Block.

A Barcellona acuto di Mikkelsen – La prima vera speciale in programma è la prova su asfalto a Barcellona, di soli 3200 metri. Una prova spettacolo per regalare emozioni al numeroso pubblico, che ha visto le Volkswagen subito veloci in assetto gara. Mikkelsen si regala la prima speciale, relegando Ogier al secondo posto con un distacco di quasi due secondi. Latvala, come nello Shakedown, si dimostra più cauto e chiude la prova con il quarto tempo, a poco più di un secondo dal norvegese. La prova veloce e su fondo asfaltato poteva mettere subito in luce le doti acrobatiche di Ken Block, che invece deve fare i conti con la realtà, fatta di adattamento alla guida della Ford Fiesta in configurazione WRC e soprattutto del confronto cronometrico con gli avversari. Per l’americano il rally comincia decisamente in salita con il quindicesimo tempo, ma soprattutto con già 12 secondi dal leader della classifica.

Domani si entra nel vivo della corsa – Da domani il programma si fa impegnativo, con le prime speciali su ghiaia. Il compito più difficile sarà per Ogier, che scatterà sulle speciali per primo, con il compito, non piacevole, di pulire le traettorie agli avversari. In programma anche la speciale più tecnica, la Terra Alta da ripetere in due passaggi: 35 Km e 680 metri di fondo misto tra ghiaia e asfalto, in cui l’assetto giocherà un ruolo fondamentale per il risultato della speciale.

WRC Rally di Spagna – Ordine provvisorio al termine del primo giorno di gara

1. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC 3:39.1
2. Ogier – Volkswagen Polo R WRC +1.8
3. Neuville – Hyundai i20 WRC +2.9
4. Latvala – Volkswagen Polo R WRC +3.1
5. Sordo – Hyundai i20 WRC +3.6
6. Meeke – Citroen DS3 WRC +4.0
7. Ostberg – Citroen DS3 WRC +4.6
8. Hirvonen – Ford Fiesta RS WRC +5.9
9. Prokop – Ford Fiesta RS WRC +7.2
10. Paddon – Hyundai i20 WRC +8.4

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