40 anni con Ritmo: l’italiana che cambiò le sorti della Fiat
La Fiat Ritmo compie 40 anni. La mitica berlina media italiana festeggia un importante anniversario e appare ora più che mai una vettura appartenente ad un'epoca decisamente lontana. Lanciata ufficialmente nel 1978, la Ritmo ebbe l'importante compito di sostituire la gloriosa 128 ma dovette vedersela con la concorrenza spietata della Volkswagen Golf. A distanza di 40 anni, la Ritmo è ben impressa nella memoria di molti italiani, tra chi ne ha posseduta una e chi ne ha viste davvero tante circolare quotidianamente per strada.
L'erede della 128. Il progetto della Fiat Ritmo fu avviato nel 1972, l'obiettivo era la realizzazione di una vettura capace di generare ampie vendite come la 128 ma allo stesso tempo progenitrice di un nuovo corso stilistico. Effettivamente la Ritmo aveva un look decisamente fuori dagli schemi ed introdusse una filosofia stilistica che influenzò differenti modelli all'interno della famiglia Fiat. Le forme squadrate della carrozzeria, con una sagoma che richiamava un certo appeal sportivo per l'epoca non passarono certo inosservate e la Ritmo si faceva riconoscere immediatamente con i suoi due fari tondi incastonati tra il cofano motore ed il massiccio paraurti anteriore.
Le varianti Abarth. Con 2 milioni di esemplari venduti in 10 anni di carriera, la Fiat Ritmo ebbe un importante impatto nel mercato italiano e confermò ancora una volta l'ottima reputazione di Fiat in Italia e non solo. Il buon successo della vettura fu accompagnato anche da un importante impegno in campo racing. Il listino vantava alcune varianti elaborate direttamente da Abarth, tra cui la mitica Ritmo 130 TC Abarth spinta dal motore benzina bialbero 1.995 cc con carburatore doppio corpo e ben riconoscibile grazie ad un kit estetico specifico. La Ritmo 75 Abarth partecipò anche differenti rally, tra cui Montecarlo 1979, dove fu affidata alla guida esperta di Attilio Bettega.