A Parigi una Volkswagen anti-crisi, ritorna la “Vettura del popolo”
Il Salone di Parigi 2012 è stato quest'anno un appuntamento importantissimo per la casa di Wolfsburg, decine sono state le novità introdotte in campo motoristico, ed altre ancora ne seguiranno nei mesi a venire. Sulla crisi del mercato automobilistico e del sempre più crescente prezzo del greggio (sopratutto ora che lo stesso segnerà nuove impennate record a causa dell'IVA che verrà applicata al 22%), l'obiettivo chiave che sta alla base di questo incessante lavoro sembra essere quello della competività. Si ritorna dunque agli anni della nascita, quando il target da raggiungere non era di certo lo stesso delle costosissime Mercedes-Benz, ma bensì quella fascia di utenza per lo più contraddistinta da operai.
Le ultime di mercato – largo spazio quindi a nuovi modi di concepire l'auto, motorizzazioni a basso impatto ambientale come quella che spinge la Volkwsagen Jetta Hybrid, un'ibrida che solamente pochi giorni or sono ha segnato il record mondiale di velocità all'interno della propria categoria d'appartenenza, al fine di gettare nuovo interesse nei confronti di propulsioni eco-sostenibili. Ma anche a Golf e Polo BlueMotion, tecnologie in grado di fare di un normale motore a benzina un'arma vincente in grado di percorrere centinaia di km con un solo pieno, il tutto all'insegna della sicurezza, del comfort di bordo e del consueto piacere di guida che accompagnano queste iconcine, affermandosi ancora una volta tra le preferite dal pubblico europeo per offrire di serie i suddetti standard qualitativi.
Il tutto comunque senza trascurare la bellezza, i lineamenti e le performance che il mondo dell'auto offre a chi decide di appartenerci a 360°. Ne sono un valido esempio il ritorno a listino della Maggiolino Cabrio, un'auto che nata in tempi di guerra ha saputo più volte rivalutarsi fino a diventare richiamo di stile ed eleganza per chi ama distinguersi dalla massa (ora anche viaggiando col vento tra i capelli), o ancora Volkwagen Touareg, il fuoristrada trasformato in SUV per adattarsi alle esigenze di chi preferiva un pianale rialzato e una guida off-road uniti in un design scolpito che duri nel tempo, lo stesso che fino ad oggi è rimasto quasi del tutto invariato se non per il nuovo pacchetto Edition X che metterà a disposizione qualche accenno di personalità in più.
A queste si aggiungono poi nuove concept, come la stessa Golf VII GTi o ancor più interessante la pepata Polo R, una declinazione di serie della WRC che dal 2013 prenderà parte al Campionato Mondiale di Rally. Derivazioni sportive dedicate agli amanti delle corse che nonostante la crisi non intendono rinunciare alla sana dose di adrenalina. Un'interesse dunque votato a coprire ogni ramo nel miglior modo possibile, offrendo la giusta scelta alle opportune esigenze di ogni consumatore.
Una low cost entro il 2015 – Tuttavia le novità di questa rassegna non sono ancora terminate, vi anticipiamo infatti che ben presto, "Entro un paio d'anni" sottolinea il sindacalista tedesco Bernd Osterloh, membro del consiglio di sorveglianza Volkswagen e capo del consiglio di fabbrica del Gruppo, ad affiancare la cittadina Up! arriverà un nuovo modello di serie a buon mercato, con un prezzo che si aggirerà tra i 5.000 e gli 8.000 euro. Sarà destinato ai Paesi dell'India, Africa, America ed Europa, offerto in numerose varianti ognuna delle quali diversa in forme e caratteristiche.