A Roma non ci sono autovelox: dopo la manutenzione, il Comune non ha soldi per ritirarli
A causa delle casse vuote del Comune di Roma, saranno piene quelle degli automobilisti che hanno il pericoloso vizio di correre sulla strade cittadine. Nella Capitale, infatti, non ci sono autovelox: la metà di quelli in dotazione alla Polizia municipale di Roma deve essere spedito in Toscana per la taratura annuale, l'altra metà, già tarata, è bella che pronta, ma qualcuno dovrebbe provvedere a pagare il trasferimento dalla Toscana all'Urbe. E soldi, come si sa, non ce ne sono. La taratura è fondamentale affinché gli automobilisti non possano contestare le multe motivando qualche guasto alle apparecchiature. Ebbene, il risultato è che a Roma non si rileveranno eccessi, se non in flagranza da parte delle forze dell'ordine. Il problema è prima di tutto di ordine civile, ma anche economico. Per assenza di soldi, il Comune non può far soldi, dato che nella Capitale quotidianamente vengono elevate 68 multe per eccesso di velocità. Il danno economico è grande e, constata la difficoltà di sapere da quanto tempo non funzionano gli autovelox, è anche incalcolabile. Alcuni vigili lamentano l'assenza delle apparecchiature da Natale.