Accordo Ecclestone-team sull’utilizzo di 5 power unit nel 2015
Quattro power unit sono poche, meglio tornare alle cinque del 2014. Sembra unanime il coro che si alza tra le scuderie della Formula 1 dal paddock di Sepang. A Melbourne sia la Red Bull che la McLaren sono già state costrette a sostituire un motore dopo appena una gara su 19. Se il passo dovesse essere questo le penalità previste dal regolamento per entrambe le scuderie potrebbero arrivare fin troppo in anticipo durante la stagione. Oltre alla penalità, bisogna considerare che con le regole vigenti nell’arco dell’anno ogni propulsore dovrebbe percorrere circa quattromila km e basta fare due rapidi conti per accorgersi della difficoltà nelle quali potrebbero incappare non solo i team che hanno già sostituito una PU ma anche il resto della griglia. Proprio per questo a Sepang sembra che i team dello Strategy Group abbiano già trovato un accordo di massima in una riunione svoltasi giovedì. Nonostante la re-introduzione di questa regola comporterebbe una spesa maggiore per i team, questa è l'unica soluzione percorribile per ora. La bozza messa ai voti dai team dovrebbe passare subito al vaglio della Federazione che dovrebbe valutarla e approvarla già prima del Gran Premio della Cina. Questa regola permetterebbe ai team un utilizzo diverso dei famigerati gettoni di aggiornamento della Power Unit.
Sul tema è intervenuto anche il direttore tecnico della Ferrari, James Allison, che ad Autosport ha dichiarato: "La notizia è ancora molto fresca, onestamente non ho avuto il tempo di valutarne tutti gli aspetti. Chiaramente la regola è pensata nella direzione di offrire una possibilità maggiore di sfruttare l’auto in pista. Valuteremo il tutto quando e se la modifica verrà approvata".
