Addio alcoltest, un software analizzerà il modo di parlare

Basato su 162 conversazioni, l’Alcol Language Corpus è il database creato tra il 2007 e il 2009 utilizzato dagli scienziati per creare un software in grado di riconoscere gli stati confusionari di chi è alla guida. I ricercatori della Ludwing Maximilian University e dell’Institute of Legal Medicine di Monaco hanno registrato le conversazioni di 162 uomini e donne tedeschi ubriachi che sono state elaborate in un algoritmo in grado di rilevare se in auto qualcuno è ubriaco attraverso il riconoscimento vocale.

Modelli di discorso distintivi dello stato confusionario

Dalle registrazioni è stato possibile elaborare modelli di discorso distintivi dello stato di ebbrezza come il balbettare, la ripetizione delle stesse parole o il tono della voce che tende ad aumentare. A mettere a punto il software i ricercatori del Queens College and Columbia University: “Le auto stesse potrebbero ascoltare chi guida, individuare lo stato del potenziale guidatore e impedire l’avvio dell’auto” spiegano i ricercatori statunitensi. Il sistema potrebbe essere implementato sulle auto per impedire che il veicolo parta quando rileva lo stato di l’ubriachezza del guidatore, probabilmente attraverso alcune domande per analizzare la voce del conducente. Il prossimo passo dei ricercatori è quello di implementare il database di altre lingue in modo che più esperti possano usarlo per le loro ricerche.