Addio sigarette al volante: il divieto di fumo sarà esteso pure alle auto.
E' da tempo che il governo si sta impegnando a ridurre le distrazioni in auto per diminuire il numero degli incidenti. Se il primo ad essere colpito è stato il cellulare ora tocca alla sigaretta. Partendo da questo paragone (per rispondere al telefono ci vogliono 2 secondi, per accendersi una bionda almeno 4), la commissione dei lavori pubblici al senato sta pensando ad una legge per vietare il fumo a chi guida. L'idea è del senatore leghista Piergiorgio Stiffoni: " la sigaretta riduce il livello di attenzione e al volante questo può uccidere".
Multe pesanti per chi sarà beccato in flagranza di reato: 250 euro di multa ( 500 se ci saranno bambini a bordo) e 5 punti in meno sulla patente. L'emendamento sarà messo ai giorni nei prossimi giorni ma sembra già chiuso: "è una proposta di buon senso e siamo pronti a votarla" ha dichiarato il capogruppo del partito democratico Marco Filippi. Anche Angelo Cicolani, relatore del PDL, si trova d'accordo con questa proposta evidenziando i rischi della cenere bollente caduta all'interno dell'abitacolo mentre si guida.
Anche L'italia del Valori si trova d'accordo: il senatore de Toni aveva già presentato un disegno di legge analogo. Dopo il voto in commissione nei prossimi giorni si passerà all'aula del Senato per poi tornare alla Camera. Probabilmente però la proposta non diventerà legge prima di natale perche la lega vorrebbe introdurre la responsabilità di omicidio volontario per chi causa incidenti mortali dopo aver bevuto; in questo modo non si potrebbe attuare immediatamente la legge anti fumo perchè mancherebbe l'unanimità per la procedura di delibera abbreviata.
Per la proposta della lega il no arriva da Filippi del PD: "è inutile fare la faccia cattiva quando poi non ci sono i mezzi per svolgere controlli adeguati. Per questo proponiamo un fondo di 250 milioni di euro da destinare al ministero dell'Interno per aumentare controlli e pattuglie.
Come spesso accade questa proposta di legge sa sempre di "fumo negli occhi": va benissimo voler aumentare la sicurezza per guidatori ma prima sarebbe il caso di migliorare il livello delle nostre strade e delle nostre infrastrutture aumentando così nettamente la sicurezza di chi le percorre. A quando il divieto di parlare a bordo o di usare la radio in movimento?
Simonluca Pini