Affidabilità auto: utilitarie, monovolume e Suv le peggiori
Facendo una sintesi estrema, le auto più affidabili sono le tedesche. Questo il giudizio di una delle più note società di revisione ed omologazione di veicoli: la tedesca Dekra. Stilando il suo rapporto 2010, la società ha preso in considerazione oltre 150 veicoli, per catalogarne poi l'affidabilità in categorie relative al segmento del veicolo e in classi riguardanti i chilometri di percorrenza. Ascisse ed ordinate, dunque. Per quanto riguarda le prime, ritroviamo sette riferimenti: piccole-utilitarie, compatte, medie, berline grandi-ammiraglie, sportive-cabrio, fuoristrada-Suv e monovolume. Circa le classi di percorrenza, invece, troviamo gli intervalli 0-50.000 km, 50.000-100.000 km e 100.000-150.000 km.
Per i parametri utili a valutare l'elemento qualitativo – appunto l'affidabilità dell'auto – la Dekra guarda a quei difetti che trascendono l'errore o comunque la volontà dell'automobilista. Come precisa Alvolante: "sono stati considerati difetti i problemi di corrosione ai tubi di scarico, i difetti all’impianto di illuminazione, i malfunzionamenti alle sospensioni o l’usura eccessiva dell’impianto frenante. Non rientrano tra i motivi di scarsa affidabilità l'usura dei pneumatici oppure le spazzole tergicristallo logorate".
L'auto che risulta essere in assoluto la più affidabile è, secondo la Dekra, l'Audi A6, avendo fatto registrare il numero minore di difetti in una media delle tre classi di percorrenza. Seguono altre due tedesche: la Bmw X3 e la Bmw Serie 3.
Classificate per segmenti, invece, le auto meno affidabili risultano essere le piccole utilitarie, che palensano in media il 30,6% di difetti, seguite dalle monovolume (in media riportano il 26,3% dei difetti presi in considerazione). Dal piccolo al grande: al terzo posto i fuoristrada-Suv (25,9%). Fuori dal podio della vergogna, le compatte (24,9%), le medie (24,3%) e le sportive-cabrio (21,4%).
