Aggiornamenti per la gamma Mini Countryman
La Mini Countryman è una vettura molto nota sul mercato europeo, capace di far parlare di sé perché porta il brand Mini in un segmento di mercato inedito. La Countryman mantiene l'aspetto della compatta che ha fatto la storia degli ultimi decenni e lo ripropone sotto la veste di una vera e propria crossover. Dopo questa vettura molti altri brand hanno provato ad "allargare" le proprie vetture, ne è un esempio la Fiat 500L. Presente da due anni sul mercato, la Countryman si presenta con una serie di aggiornamenti, mirati ad aggiungere alcuni piccoli ritocchi alla vettura.
I cambiamenti sono pochi e non si può parlare di restyling, l'aspetto esteriore resta prettamente identico e gli elementi modificato riguardano sostanzialmente l'abitacolo. Partendo dalle portiere, i braccioli sono stati modificati ed ottimizzati per offrire maggiore confort alle braccia. I comandi degli alzacristalli elettrici sono stati spostati dalla console centrale all'interno delle portiere, dove ora è posta tutta la strumentazione che gestisce la chiusura delle portiere, i finestrini e gli specchietti retrovisori esterni. La console centrale guadagna maggiore spazio, grazie all'eliminazione dei comandi dei finestrini. Di serie la vettura monterà un divano posteriore a tre posti, in alternativa si possono montare due sediolini separati, senza alcun sovrapprezzo. La strumentazione assume la colorazione in Carbon Black ed è rifinita in nero lucido o in alternativa si può optare per il pacchetto Chrome Line.
La carrozzeria assume nuove tinte a partire dall'autunno 2012. I nuovi colori disponibili includono il rame metallico ed il Blazing Red metallizzato. Le varie combinazioni di colore disponibili per i rivestimenti degli interni permettono la massima personalizzazione. Le motorizzazioni restano invariate, partendo dai 90CV della variante D con motore diesel 1.6 litri, alla prestazionale John Cooper Works dotata di 218CV.