Al GP della Malesia la pole position è di Vettel
La tigre della Malesia, per ora, è Vettel. Sua la pole position (seconda consecutiva dopo l'Australia) conquistata sulla pista allagata di Sepang: il pilota tedesco della Red Bull domina la terza manche delle qualifiche con il tempo di 1'49"674. Tra pioggia, pozzanghere, sorpassi al limite e rischio di finire ‘fuori rotta' l'ultimo minuto è da vivere tutto d'un fiato: Alonso mette il muso in avanti, Vettel lo beffa nel finale. Irrompe Massa e scavalca pure lui lo spagnolo, piazzandosi al secondo posto: il campione del mondo sarà affiancato in prima fila dalla Ferrari del brasiliano (1'50"587). L'asturiano, al volante dell'altra ‘rossa', con il terzo tempo (1'50"727) apre la seconda fila completata dalla Mercedes dell'inglese Lewis Hamilton (1'51"699).
La felicità di Massa. "Non so se saremmo stati così avanti sull'asciutto – afferma il brasiliano -. Siamo riusciti a fare un buon giro, probabilmente la pioggia ci ha aiutato un po'. E' bello essere lì al top. Certo, sarebbe stato meglio se avessimo fatto un altro passo avanti. Abbiamo sfruttato bene le chance a disposizione, ho fatto un ottimo giro con le gomme nuove. Era da un po' che non riuscivamo a piazzarci al secondo e al terzo posto in qualifica". Il paulista ha le carte in regola per puntare al successo dopo 69 gare di digiuno. "E' un record negativo, ma ho vinto comunque 11 gare in carriera. Certo, sarebbe bello interrompere la serie, lavoro per questo".
Alonso fiducioso. La Ferrari è protagonista di un buon avvio di stagione. "Cercherò di fare più punti possibili, anche se non abbiamo certezze sulla prestazione. Sono molto contento, in qualifica lo scorso anno siamo spesso partiti indietro e ora invece siamo tra i primi 3. Abbiamo chance realistiche di podio e possiamo sognare la vittoria perché partiamo davvero vicini al top". Il meteo, con ogni probabilità, sarà un fattore determinante in gara. "Forse non siamo i più veloci sull'asciutto ma sul passo possiamo battere la Red Bull. Sul bagnato siamo più competitivi ma il Gp, con la pioggia, diventerebbe una lotteria".