Al Salone di Detroit le auto elettriche e ibride sono le vere protagoniste
L’auto elettrica conquista il Salone di Detroit. All’interno del NAIAS (North American International Auto Show), che al momento è in corso di svolgimento fino al 24 di gennaio per le vetture ibride ed elettriche è stato allestito l'Electic Avenue, un'area speciale di ben 37.000 sq-ft (circa 3.500 metri quadrati) nel padiglione principale.
Uno spazio necessario per permettere ai maggiori Costruttori di mostrare a esperti di settore ma soprattutto al proprio pubblico, mercato, di riferimento gli sviluppi che si stanno avendo in questo segmento destinato a divenire ben presto realtà. Spazio, quindi, alla Fiat che con la sua 500 elettrica, al suo debutto assoluto, cercherà di fare breccia nel cuore degli americani, e non solo.
La Toyota, invece, ha presentato il suo concept ibrido FH-CH,che testimonia come la casa stia orientando le proprie scelte sempre più verso il mercato dell’ibrido. Per i prossimi anni la Toyota è intenzionata ad introdurre i primi Plug-in Hybrid(PHVs, ibridi ricaricabili dalla rete) elettrici (BEVS) entro il 2012 e full cell (FCHVs) dal 2015.
La Volkswagen si presenta al Salone di Detroit con il suo prototipo New Compact coupé ibrida, dotata di tecnologia full-hybrid, che dichiara consumi nel ciclo combinato pari a 4,2l/100 km con una velocità di punta di 227 km/h; per gli amanti della sportiva Scirocco e della Passat CC dovrebbe essere una bella notizia.
Tra le auto ibride e i prototipi sono presenti al Salone di Detroit anche la Nissan Leaf, la Mitsubishi MiEV, Commuter Cars Tango 600 e la SABA "Carbon Zero" Roadster. Non poteva mancare l'unica vettura elettrica range estende, la Chevrolet Volt, in grado di percorre 60 km con il solo motore elettrico prima che il motore a combustione entri in funzione per ricaricare le batterie.
Eugenio Tinto