Alfa Romeo 4C, Romeo Ferraris spinge la coupé fino a 300 CV
Romeo Ferraris elabora l'Alfa Romeo 4C e la rende una vera e propria belva pronta a scendere in pista. La coupé italiana viene radicalmente modificata dallo specialista del Cinquone e mette a disposizione un ampio pacchetto di modifiche che migliorano notevolmente le prestazioni della vettura. Gli esterni guadagnano un body-kit caratterizzato da differenti elementi in fibra di carbonio mentre la meccanica gode di un generoso upgrade.
Tanta fibra di carbonio. La carrozzeria della Alfa Romeo 4C by Romeo Ferraris è ricca di dettagli unici ben evidenziati dall'utilizzo della fibra di carbonio lucida e "nuda". I gruppi ottici sono accompagnati da una nuova cornice e sulle fiancate appaiono dei flap accompagnati da prese d'aria specifiche per le ruote posteriori. Al retrotreno si nota la vistosa cornice in carbonio che circonda i fanali. In basso è presente un massiccio estrattore che integra il doppio terminale di scarico centrale. L'abitacolo è di chiara ispirazione racing, con tutti gli elementi completamente a disposizione del guidatore e differenti dettagli esclusivi firmati Romeo Ferraris.
300 CV e assetto rivisto. Il motore turbo benzina 1.750 cc viene modificato pesantemente dal lato software, con una mappatura per la centralina capace di innalzare la potenza massima della vettura da 240 a 300 CV. La coppia cresce a 395 Nm e l'impianto di scarico downpipe dona un sound ancora più aggressivo. L'assetto della 4C è stato completamente rivisto, a partire dall'altezza da terra ridotta di 23 mm. Le carreggiate crescono di 26 mm all'anteriore e 40 mm al posteriore. La vettura risulta molto più bilanciata rispetto al modello di serie e le prestazioni in pista migliorano notevolmente. Lo scatto 0-100 Km/h si riduce a 4,3 secondi mentre la velocità massima sale a 270 Km/h.