Alfa Romeo Giulia, consegnati due esemplari ai Carabinieri
La nuova Alfa Romeo Giulia si presenta in una veste inedita. Stamattina, infatti, sono stati consegnati i primi due esemplari con livrea speciale all'Arma dei Carabinieri: la cerimonia si è svolta all'interno del parco del Comando Generale a Roma. Presenti i ministri dell'Interno e della Difesa Angelino Alfano e Roberta Pinotti, il capo di stato maggiore della Difesa Claudio Graziano, il comandante generale dei Carabinieri Tullio Del Sette, il presidente e l'Ad di Fca John Elkann e Sergio Marchionne, il Chief operation officer per Europa, Africa e Medio oriente Alfredo Altavilla, il presidente e l'Ad di Consip Luigi Ferrara e Luigi Marroni, i vertici dello Stato Maggiore dei Carabinieri.
L’Alfa Giulia per gli interventi speciali della polizia
Le due vetture, consegnate in comodato d'uso gratuito, saranno utilizzate a Roma e Milano e serviranno per interventi speciali come il trasporto di organi e sangue (cosa che già avvenne con la Lamborghini Huracán), oltre che per i servizi di scorta in occasione di cerimonie istituzionali. Tra le dotazioni specifiche si segnalano il defibrillatore, speciali unità portatili di raffreddamento, predisposizione radio, sistema Odino, dispositivi supplementari di emergenza, porta arma lunga e torce led ricaricabili collocate nell'abitacolo. Oltre alle due Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, sono stati esposti anche modelli della gamma FCA come Alfa Romeo Giulietta e Jeep Renegade che saranno equipaggiati secondo le necessità per la tutela e il controllo del territorio e che verranno consegnati nel corso del 2016 al corpo dei Carabinieri. Un'auto che però non sarà per tutti: solo un ristretto numero di carabinieri, selezionati direttamente dall'Arma, dopo aver frequentato un corso di guida sicura presso l'autodromo di Varano de Melegari, potrà guidarla .Inoltre è stata donata anche un esemplare storico dell'Alfa Romeo Giulia Super degli anni '70.
Appuntamenti importanti
Sempre oggi, inoltre, la nuova Alfa Romeo Giulia, sarà presentata anche al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che accoglieranno John Elkann, Sergio Marchionne e Alfredo Altavilla rispettivamente a Palazzo Chigi e al Quirinale. Una giornata densa di appuntamenti importanti per la casa del Biscione.
La gioia di Renzi
Dopo la consegna delle auto e la visione da parte delle massime autorità dello Stato, è il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ad esprimere la propria soddisfazione.
Oggi è il giorno della ripartenza per un marchio italiano storico quale Alfa Romeo. Abbiamo presentato a Palazzo Chigi con Elkann e Marchionne la nuova Giulia. Una macchina totalmente italiana, prodotta a Cassino dove adesso sono tornati a 4.300 occupati, che diventeranno 7.700 entro due anni. I motori vengono dall’Irpinia (Pratola Serra) e dal Molise (Termoli). Melfi, Pomigliano d’Arco e naturalmente il Piemonte (Grugliasco e Mirafiori) dimostrano che l’Italia continua ad essere la patria dell’innovazione automobilistica. E oggi Marchionne ha rassicurato il presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini sul futuro dello stabilimento di Modena. Alfa Romeo è un marchio che ha un grande passato. Oggi sappiamo che ha anche un grande futuro. L’Italia riparte. L’Italia si rimette in moto. L’Italia non ha paura.
