All’asta Ferrari FXX autografata da Schumacher, si teme la svalutazione

Ferrari FXX 29/30 del 2006 che finirà all'asta da Auctionata, a Berlino, il prossimo 26 settembre

Una situazione quasi incomprensibile ruota attorno ad una Ferrari FXX, la numero 29 dei 30 esemplari prodotti dalla Casa di Maranello per i suoi clienti più appassionati. Finita nel portfolio della casa d’aste Auctionata, l’esclusiva FXX potrebbe essere battuta per una somma nettamente inferiore al valore di mercato malgrado sul cofano anteriore possa vantare la firma di pugno del sette volte iridato della Formula 1, Michael Schumacher. Per coincidenza, la Ferrari FXX numero 30, l’unica nera, era stata appositamente prodotta per il campione tedesco che prosegue nel recupero dal devastante incidente sugli sci del dicembre 2013. Non ci sono stati aggiornamenti sulle sue condizioni di salute, da quando la portavoce Kehm ha parlato di piccoli segnali di miglioramento.

Ferrari FXX a rischio svalutazione. Dal 2007 di proprietà di un secondo collezionista, la Ferrari FXX non ha percorso neppure 2.400 chilometri e le perfette condizioni rendono ancora più misterioso il deprezzamento. L’asta parte da una base di 1 milione di euro, mentre le stime parlano di offerte intorno ai 2,3 milioni di euro, un apparente affare rispetto ai 3 milioni che sarebbe costata nel 2006. In realtà, la Ferrari FXX era originariamente venduta attraverso un programma Vip promosso dalla Ferrari ed essenzialmente pagato per diventare cliente collaudatore della vettura. Proprio quest’ultimo aspetto a influire sul valore del modello: l’assenza del supporto tecnico in pista e il programma di manutenzione possono tradursi in un sostanzioso sconto sul prezzo di listino che per chi, sabato 26 settembre, a Berlino, è già pronto a fare la propria offerta.