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All’asta la mitica Porsche 917K che fu guidata da Steve McQueen

L’esemplare in questione ha vinto la 24 Ore di Le Mans oltre ad aver recitato nell’omonimo film con l’attore americano. Ritrovata in un fienile e rimessa a nuovo, ora può essere acquistata ad una cifra compresa tra i 13 e i 16 milioni di dollari.
A cura di Matteo Vana
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Porsche 917K - Foto Gooding & Company
Porsche 917K – Foto Gooding & Company

Esistono auto che hanno fatto la storia dell'automobilismo e la Porsche 917K è sicuramente una di queste: il veicolo, oltre ad avere conquistato la vittoria alla 24 Ore di Le Mans sul circuito della Sarthe nel 1970  ha anche il privilegio di aver "recitato" nell'omonimo film dove fu guidata da Steve McQueen. Un vero e proprio esemplare unico che verrà messo all'asta da Gooding & Company per una cifra da record: la base da cui partire, infatti, è compresa tra i 13 e i 16 milioni di dollari.

Un pezzo di storia del cinema e delle corse

Un prezzo che per i comuni mortali sembra inarrivabile, ma la sua quotazione è giustificata sia dai risultati sportivi che dal fatto di essere stata guidata da un mito come Steve McQueen, l'attore icona degli anni '60 e '70. L'auto, infatti, è stata utilizzata per la prima volta da Brian Redman e Mike Hailwood nell'edizione del 1970 della corsa di durata più famosa del mondo per arrivare poi nelle mani di Jo Sifert che la diede alla Solar Productions per la realizzazione del film. A confermare che si tratta del modello che calcò il palcoscenico più importante in fatto di gare automobilistiche c'è il numero del telaio 024 oltre alla livrea inconfondibile.

Ritrovata in un fienile nel 2001 in Francia, la Porsche 917K è stata riportata agli antichi splendori grazie alle cure dello specialista svizzero Graber Sportgarage e adesso è pronta per essere venduta al miglior offerente. Una cifra, quella richiesta, che spaventerebbe chiunque, ma che è giustificata dal suo passato; un pezzo unico che fonde insieme la storia del cinema e quella dell'automobilismo, quando la 24 Ore di Le Mans non era una corsa per bolidi ipertecnologici, ma premiava le auto che potevano contare su un peso ridotto e tanti cavalli sotto il cofano.

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