Alonso alla 24 Ore di Le Mans: “È davvero emozionante”
È Fernando Alonso a far parlare di sé nel sabato della 24 Ore di Le Mans. Il ferrarista arriva sul circuito della Sarthe con ritardo per problemi di atterraggio del suo aereo privato. Accolto da Presidente della FIA, Jean Todt, l’asturiano non ha lasciato spazio ad commenti sulle dichiarazioni del WSJ e le puntualizzazioni del Presidente Montezemolo. Per Alonso è la prima volta a Le Mans, un circuito su cui non ha mai corso. Ad attendere il pilota della Rossa una stupenda Ferrari 512 S che corse la 24 Ore nel 1970 con il tedesco Herbert Muller e il britannico Mike Parkeslo. Lo spagnolo si diverte a guidare sui 13 km e 689 metri del circuito. Un’atmosfera unica che Alonso ha così commentato:
“È la prima volta che sono qui a Le Mans. Non mi aspettavo una situazione del genere” ha dichiarato il ferrarista in pit lane per il saluto alle macchine schierate.
“Tanta gente, tanta passione, ancora prima che le macchine inizino a girare. È davvero emozionante, un evento dalla grande attrattiva”. Sulla Ferrari alla 24 Ore di Le Mans, Fernando Alonso conclude: “Parlo molto con il Presidente Montezemolo e, benché la priorità resti tornare a vincere in Formula 1, c’è grande attenzione anche per una piattaforma attrattiva come Le Mans”
— Fernando Alonso (@alo_oficial) 14 Giugno 2014
Il ferrarista ha anche salutato l’amico ed ex rivale in Formula 1 Mark Webber, impegnato alla 24 Ore sulla Porsche numero 20 con Bernhard e Hartley. Dopo aver dato il via alla competizione è rimasto a seguire i primi giri per poi recarsi in direzione gara dove vengono monitorate tutte le 55 vetture in corsa.
Fernando Alonso visiting @Porsche box, chat with #RomainDumas and @AussieGrit @24hoursoflemans @PorscheNewsroom pic.twitter.com/brCYrEEZTF
— Porsche Motorsport (@PorscheRaces) 14 Giugno 2014