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Alonso contro Magnussen: “È un idiota, ha ragione Hulkenberg”

Lo spagnolo della McLaren, dopo il duello in pista, si scaglia contro il danese della Haas, colpevole di non avergli lasciato lo spazio per effettuare il sorpasso arrivando così al contatto.
A cura di Matteo Vana
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Fernando Alonso - Getty images
Fernando Alonso – Getty images

Quello della Malesia è stato un Gran Premio da ricordare: a monopolizzare l'attenzione è stata la rimonta di Sebastian Vettel, capace di rimontare dall'ultima posizione portandosi ai piedi del podio chiudendo al 4° posto una gara da ricordare. Quelli messi in scena dal pilota della Ferrari, però, non sono stati gli unici sorpassi andati in scena sul circuito di Sepang; alle sue spalle, infatti, sono state diverse le vetture che hanno ingaggiato una lotta senza esclusione di colpi per guadagnare la posizione.

L'ira di Alonso nei confronti di Magnussen

Una tra i più accesi è stato quello che ha visto protagonisti Fernando Alonso e Kevin Magnussen con lo spagnolo che si è lamentato per il comportamento avuto dal pilota della Haas, intento a difendere la sua posizione. Arrivati alla fine del rettilineo, infatti, il danese ha cercato di difendersi spostandosi per un paio di volte sulla pista; a quel punto l'ex ferrarista ha infilato l'interno affiancando Magnussen che, per tutta risposta, si è accodato provando poi a rispondere all'interno. I due si sono trovati vicinissimi, così vicini da toccarsi nella curva successiva con lo spagnolo che, favorito dalla traiettoria interna, è riuscito a conservare la posizione. Una volta completato il sorpasso, poi, l'inequivocabile messaggio: "E' un idiota, aveva ragione Hulkenberg" sono state le parole di Alonso.

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Il riferimento è all'episodio capitato in Ungheria dove il pilota della Renault aveva etichettato Magnussen come uno dei piloti più antisportivi presenti in pista. Il siparietto tra i due, poi, era continuato nella zona delle intervista con il tedesco a cercare un confronto e il pilota danese a rispondergli per le rime. Adesso, a quattro gare di distanza, il driver della Haas è finito di nuovo nell'occhio del ciclone con le critiche di Alonso per la sua manovra scorretta. I commissari di gara, però, hanno deciso di non sanzionare nessuno dei due protagonisti giudicando il contatto malese tra i due come un normale contatto di gara.

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