Alonso è pronto per i controlli medici FIA: a Melbourne vuole esserci
Non calerà facilmente il sipario su quanto successo a Fernando Alonso a Montmelò. L'incidente del pilota spagnolo non è del tutto chiaro e la spiegazione della McLaren non convince. Secondo i media spagnoli, Alonso non ricorderebbe tutta la dinamica dell'accaduto ma vuole conoscere cosa gli è successo. Il pilota di Oviedo non crede al colpo di vento e non è certo il tipo da accettare il ruolo del capro espiatorio: per questo motivo Nando ha chiesto all'entourage di voler sapere cosa si sarebbe rotto sulla sua McLaren, lasciando intendere che la questione non resterà nell'anonimato. Anche la famiglia del due volte campione del mondo è convinta che l'incidente non sarebbe dovuto al vento, ma ad un problema della macchina: più precisamente ad un'avaria meccanica.
Pino Allievi de La Gazzetta dello Sport ha parlato anche di possibili conseguenze legali, a seconda di come proseguirà la vicenda. Se è vero che Alonso vuole garanzie dalla McLaren che la MP4-30 non si sia rotta, è altrettanto vero che il team di Woking vuole avere delle certezze sullo stato di salute del suo pilota di punta. Intanto la FIA ha aperto un'indagine sull'accaduto e vuole proporre l'introduzione delle telecamere ad alta velocità.
Non è così scontato ma, nei prossimi giorni, potrebbero essere rivelati nuovi particolari che potrebbero essere diversi da quelli già affermati dalla McLaren. La stagione 2015 non è ancora ufficialmente iniziata e già ci sono segni di una frattura che potrebbe compromettere i rapporti fra la squadra e il pilota.
Intanto, nei prossimi giorni, il pilota della McLaren-Honda si sottoporrà alle visite dei medici della FIA, probabilmente nella sua casa di Oviedo dove sta trascorrendo un periodo di riposo. Se i dottori gli daranno il loro benestare, Fernando Alonso potrà partire alla volta dell’Australia dove il prossimo 15 marzo si correrà il primo Gran Premio della stagione 2015 di Formula 1.